Schio batte Venezia 54-45 in finale, quinta Coppa Italia consecutiva con Andrè e Dojkic protagoniste
Aggiornato 16/02/2025 alle 14:34 GMT+1
BASKET, COPPA ITALIA FEMMINILE - Il Famila Wuber Schio conquista il trofeo per la quinta volta consecutiva (e la 16esima nella storia) domando l'Umana Reyer Venezia per 54-45 nella finale di Torino. Decisivo l'allungo a inizio ripresa che porta il Famila sul +16 al 28' (44-28) prima della vana reazione orogranata, con la Reyer tornata a -4 a 5' dalla sirena. L'MVP è Olbis Andrè (17 punti).
Olbis Andre al tiro nella finale di Coppa Italia 2025 tra Famila Wuber Schio e Umana Reyer Venezia
Credit Foto Ciamillo-Castoria
INALPI ARENA, TORINO - La storia non cambia. Per la quinta volta consecutiva, la seconda nella cornice di Torino, Schio solleva il trofeo di metà di stagione. Piega ancora la Reyer, battuta in finale per il terzo anno di fila, con vendetta della sconfitta in Supercoppa. Lo fa in una partita di enorme tensione emotiva, sporcata da percentuali al tiro bassissime, grazie a una vampata accesa sul finire del secondo periodo e proseguita per gran parte del terzo, con il +16 (44-28) toccato al 28'.
Il cuscinetto di margine è sufficiente per assorbire la violenta reazione orogranata, con la Reyer resuscitata da trenta minuti di impasse e in grado di rosicchiare il gap fino al -4 (42-46) a 5' dalla sirena. Ma, nel suo momento migliore, Venezia torna ad ammassare in serie gli stessi errori commessi per larghissimi tratti di gara, affrettando le conclusioni, facendo risuonare i ferri dell'Inalpi Arena e perdendo palloni sanguinosi.
Olbis Andrè si prende, con merito, il premio di MVP, firmando una prova da 17 punti (8/10) con un bouquet di giocate deliziose in avvicinamento a canestro. Al suo fianco brilla anche Ivana Dojkic (17), letale dall'arco nel grosso break a cavallo dei due periodi centrali e glaciale, con un paio di giocate offensive d'altissima fattura, nel soffocare la rimonta reyerina. Promossa anche Kitija Laksa (9), martello sempre pronto a colpire con i piedi oltre l'arco.
Venezia si affloscia invece su un tristissimo 15/69 al tiro (21%), senza trovare nulla dal perimetro per aprire la solida difesa scledense (3/26 da tre). La verve di Awak Kuier si spegne dopo una manciata di minuti, e la coppia composta da Lisa Berkani e Matilde Villa non produce qualità offensiva, franando in un complessivo 2/26 al tiro. Non basta il momento brillante di Dragana Stankovic (9+10 rimbalzi), accesasi nella rimonta a cavallo dei due periodi finali ma poi riprecipitata nell'oblio con l'intera squadra.
Umana Reyer Venezia-Famila Wuber Schio 45-54
Venezia: Berkani 6, Smalls 5, Pan 3, Cubaj 2, Kuier 8; Villa 5, Nicolodi, Stankovic 9, Fassina 7, Santucci. N.e.: Miccoli, Logoh. All.: Mazzon.
Schio: Juhasz, Salaun 2, Dojkic 17, Andrè 17, Laksa 9; Bestagno, Sottana 2, Verona 6, Keys 1. N.e.: Zanardi. All.: Dikaioulakos.
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