I Dallas Mavericks a una vittoria dalle NBA Finals! Doncic e Irving (33 punti) superano Minnesota e volano sul 3-0

Ufficialmente conclusa la regular season della stagione NBA 2023-24, la 78esima della storia. Un'annata che ha consegnato ai Los Angeles Lakers la prima storica edizione dell'In-Season Tournament mentre al termine di una maratona da 82 partite il miglior record è dei Boston Celtics, 64 vinte e 18 perse; nella Western Conference i migliori sono stati gli Oklahoma City Thunder, davanti ai Denver Nuggets campioni NBA in carica. Ora la post season: Play-In dal 16 al 19 aprile, poi da sabato 20 la lunga marcia dei Playoffs fino alle Finals, al via giovedì 6 giugno, con l'eventuale gara-7 è prevista per il 23. L'ultimo anno della stagione, che fa da ponte per la successiva, è l'NBA Draft 2024: per la prima volta si svolgerà su due giornate, mercoledì 26 e giovedì 27 giugno.

A un passo da un sogno inseguito da 13 anni. Con il solito quarto quarto mortifero, i Dallas Mavericks surclassano in volata i Minnesota Timberwolves e sono una sola vittoria dal ritorno alle Finali NBA. Un Anthony Edwards da 26 punti e 9 rimbalzi non è sufficiente per violare l’American Airlines Center dove i texani - con un parziale di 14-3 propiziato dalle giocate delle sue stelle Irving-Doncic (33 punti a testa) e una difesa attenta – stritolano ancora una volta Minnesota trovando il 3-0 in una serie finora a senso unico. Ed ora nella notte fra martedì e mercoledì può arrivare la W che regalarebbe alla franchigia di Mark Cuban, la terza finale NBA della propria storia.

Se nella prima frazione di gioco sono soprattutto PJ Washington (16 punti) e Jones Jr. (11 punti) a tenere i Mavs in scia a Minnesota, nell’ultimo decisivo quarto è Irving a salire in cattedra e realizzare ben 14 dei suoi 33 punti negli ultimi 12’ di partita, compreso il canestro da fuoriclasse assoluto a 1’04” dalla sirena che consegna il +6 a Dallas e spezza ogni ambizione di speranze a Towns e compagni. Se Irving veste il mantello di Batman nel finale, Doncic è molto più che un semplice Robin: lo sloveno, non chiude la contesa con la tripla doppia ma contribuisce con 33 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e un impressionante 5/11 da tre punti.

Minnesota invece paga ancora una volta l’assenza di una valida spalla ad Edwards in questa serie e la serata problematica al tiro di Karl Anthony-Towns che mette a referto 14 punti e 11 rimbalzi, ma tira con percentuali orride dal campo (5/18 e addirittura 0/8 da 3 punti).