Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

LeBron James pensa al futuro e punta al mezzo milardo di guadagni: resterà ai Lakers o andrà via? Tutte le opzioni

Davide Fumagalli

Pubblicato 07/03/2024 alle 14:22 GMT+1

BASKET, NBA - Superato anche il muro dei 40mila punti in carriera, LeBron James punta ora a quello dei 500 milioni di dollari in guadagni. Dovrà valutare cosa fare in futuro, se restare ai Los Angeles Lakers - esercitare l'opzione o firmare un nuovo contratto - oppure provare un'avventura altrove, magari a Philadelphia o a New York. E va sempre considerato il fattore Bronny.

LeBron James sul record: "Fantastico, ma per me la cosa più importante è vincere"

Nella NBA del 2024 è ancora LeBron James il volto copertina, lo è dal 2003, da quando vi è entrato direttamente dal liceo, proveniente da Akron, Ohio, lui che era già andato sulla copertina di Sports Illustrated come "The Chosen One", "Il Prescelto". E' diventato l'uomo dei record e, a 39 anni e alla 21esima stagione, deve ora iniziare a valutare il futuro visto che in estate potrà diventare free agent e quasi certamente firmerà l'ultimo contratto della carriera. Tante le variabili in ballo, dall'esito di questa stagione coi Lakers alla decisione del figlio Bronny (entrare o meno al Draft 2024), passando dalla sua salute e dalle opzioni sul tavolo. LeBron, che di recente ha superato il muro dei 40mila punti segnati in carriera, è pronto a superare un altro traguardo, quello dei 500 milioni di dollari in guadagni solo di salari come giocatore, oltre mezzo miliardo, il primo di sempre nella NBA.
Guadagni finora, alla 21esima stagione: 479.466,457 dollari
  • 11 stagioni coi Cleveland Cavaliers: 169.884,342 dollari
  • 4 stagioni coi Miami Heat: 64.008,659 dollari
  • 6 stagioni coi Los Angeles Lakers: 245.573,456 dollari

Fare Opt-In o Opt-Out? E Bronny...

La data chiave da tenere ben presente è quella del 29 giugno, la deadline per decidere se esercitare o meno l'opzione nel contratto coi Los Angeles Lakers, che gli farebbe intascare oltre 51 milioni di dollari. Dovesse non fare "opt-in", la superstar rappresentato dall'amico-agente Rich Paul diventerebbe free agent e sarebbe libero di discutere un nuovo contratto con chiunque. Per le regole attualmente in vigore in NBA, un giocatore con più di 38 anni non può firmare contratti più lunghi di 3 anni, cosa che comunque LeBron ha fatto di rado anche nel resto della carriera.
Secondo quanto riportato dall'esperto di ESPN Bobby Marks, se James facesse "opt-in" e restasse nel contratto coi Lakers, allora poi potrebbe discutere un'estensione a partire dal 18 agosto fino ad un massimo di 2 anni per 112 milioni complessivi. Se invece facesse "opt-out", potrebbe lavorare su varie opzioni: i Lakers potrebbero offrire al massimo un contratto di 3 anni per 162 milioni totali, mentre qualsiasi altra squadra si può sfingere fino a 157 milioni in 3 anni.
  • Opt-In coi Lakers più estensione: 164 milioni fino al 2027
  • Opt-Out e rinnovo coi Lakers: 162 milioni fino al 2027
  • Opt-Out e firma altrove: 157 milioni fino al 2027
Un'alternativa sarebbe firmare per 2 anni a circa 104 milioni, un accordo "1+1", lasciandosi aperta la possibilità di tornare free agent nell'estate 2025 ed eventualmente firmare con la franchigia che sceglie Bronny, se questi decidesse di restare un altro anno al college e presentarsi al Draft 2025. Il Draft 2024 è invece previsto per il 26 e 27 giugno, prima che LeBron decida cosa fare col contratto coi Lakers: Bronny può decidere di dichiararsi e lo deve fare entro il 27 aprile, a quel punto potrebbe sondare il terreno e valutare con calma, poi entro il 31 maggio può cancellare il suo nome e tornare al college a USC, Southern California.

Restare ai Lakers o andare via? Knicks e 76ers sognano

LeBron James ha ribadito il suo desiderio di proseguire coi Lakers e ritirarsi coi gialloviola, anche perchè a Los Angeles sta benissimo, la famiglia con lui, ci sono i suoi interessi extra-basket, e avrebbe poco senso andare via "solo" per un nuovo assalto al titolo. Certo è che LeBron non vorrà "trascinarsi" fino al ritiro senza stimoli, vorrà continuare a provare a vincere e i Lakers sono obbligati ad allestire una squadra competitiva.
Il fatto che non si siano mossi a febbraio va in questa direzione perchè il general manager Rob Pelinka dalla notte del Draft potrà avere ben tre prime scelte future da poter scambiare (la prima 2029, 2031 e una tra 2024 e 2025), più svariati contratti tra cui quelli di Russell, Reaves e Hachimura. E in offseason potrebbero diventare disponibili sul mercato giocatori come Donovan Mitchell e Trae Young, i due nomi più chiacchierati in chiave Lakers. Praticamente impossibile che sia James ad andare via con uno scambio, anche se nei giorni della deadline pare che i Golden State Warriors ci abbiano provato sul serio a portarlo a San Francisco per metterlo in campo con Stephen Curry e Draymond Green.
picture

LeBron James: "Il ritiro è vicino, spero di restare ai Lakers"

Le alternative in realtà ci sarebbero, anche se non scaldano particolarmente. Tra le squadre che in estate avranno tanto spazio salariale per poterlo firmare da free agent ci sono gli Oklahoma City Thunder, gli Orlando Magic di Paolo Banchero e i Philadelphia 76ers. Le prime due hanno già un loro progetto che sta ben funzionando e non avrebbe senso cambiare in corsa, mentre i 76ers in estate avranno a salario solo Joel Embiid e Tyrese Maxey, per cui sarebbero una sorta di "foglio bianco", una squadra da costruire da zero, un progetto che potrebbe pure intrigare James.
Forse però la vera alternativa sono i Knicks e la prospettiva di giocare a New York, nella Grande Mela, e al Madison Square Garden, la Mecca del basket. I Knicks dovrebbero allestire una trade e avrebbero gli assets per farcela, con ben 8 prime scelte future al Draft e tanti contratti interesanti, mantenendo comunque un roster competitivo con Jalen Brunson su tutti. Però al momento sembra più fantasbasket che altro: la priorità di LeBron James è quella di restare a Hollywood e chiudere col gialloviola dei Lakers.
picture

LeBron James, da 0 a 40.000 punti: tutte le tappe verso il record

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità