LeBron James e il futuro: "L'opzione coi Lakers? Non ho deciso. Nel 2010 ho pensato di andare ai Knicks"

Nella NBA del 2024 ci sta anche che LeBron James finisca al centro di voci di mercato e di possibili scambi. A meno di una settimana dalla trade deadline (giovedì 8 febbraio alle 21, ora italiana) è normale che il gossip aumenti ma mai avevano coinvolto il Re: ci ha pensato il suo agente e amico Rich Paul a spegnere subito il fuoco, spiegando a ESPN che "non verrà scambiato e non abbiamo chiesto la cessione". Rumors legati anche al fatto che i Lakers stanno vivendo una stagione sotto le aspettative e che LeBron sia rimasto seduto in una gara importante e sentita come quella di Boston contro i Celtics, tra l'altro vinta nettamente anche senza Anthony Davis.

James e AD sono rientrati per la partita di New York contro i Knicks, il Re non poteva perdersi il palcoscenico del Madison Square Garden davanti ad una parata di celebrità, da Spike Lee in giù, e i gialloviola hanno anche vinto e convinto contro la squadra più calda della Lega, con una striscia di 9 vittorie in fila. "È la Mecca del basket. Ci sono passati così tanti giocatori, tante squadre, sono successe così tante grandi cose in questo palazzetto. Sono contento di esserne stato parte", ha detto James a fine partite, lui che ha chiuso con 24 punti e la 23esima vittoria in 32 gare in carriera nella Grande Mela.

A tenere banco però è sempre il suo futuro perchè, pur a 39 anni compiuti, resta uno dei giocatori più impattanti della NBA ed entro il 29 giugno dovrà decidere se esercitare o meno l'opzione per restare nel contratto coi Lakers anche per il 2024-25, con un salario da 51 milioni. "No", la secca risposta di James ai giornalisti che gli chiedevano se avesse già un'idea su cosa farà. Poi, visto che era a New York, ha risposto così a domanda se mai avesse pensato di giocare nei Knicks: "Durante la free agency del 2010 è una delle squadre che ho considerato. Quindi sì, ci ho pensato durante la mia carriera". Poi però scelse i Miami Heat e il resto è storia: il futuro invece è ancora tutto da scrivere, ai Lakers o altrove.