Rajon Rondo annuncia il ritiro dopo 16 stagioni: ha vinto il titolo NBA con i Boston Celtics e coi Los Angeles Lakers

Anche Rajon Rondo ha detto basta, a 38 anni compiuti e dopo 16 stagioni da protagonista in NBA. Il funambolico playmaker da Kentucky, scelto alla numero 21 del Draft del 2006, quello dove Andrea Bargnani fu 1 assoluta, ha deciso di dire basta, a quasi 2 anni dalla sua ultima partita nell'aprile 2022 coi Cleveland Cavaliers: nel frattempo non ha trovato un altro contratto in NBA e nemmeno ha provato un'avventura all'estero, anche se lo scorso giugno era all'Eurocamp di Treviso coi migliori talenti internazionali in veste di allenatore.

Rondo ha annunciato il ritiro al podcast All The Smoke con Matt Barnes e Stephen Jackson: "In questo momento preferisco passare del tempo con i miei figli. Ho guadagnato abbastanza, ora mi occupo di loro". Tra questi la figlia Ryelle, che nel Kentucky è un talento notevole nella pallavolo.

Rondo chiude una carriera importante con 4 convocazioni all'All Star Game, tre volte miglior assistman, quattro volte nominato nei quintetti difensivi (due primi e due secondi), miglior ladro di palloni nel 2009-10 e terzo quintetto All-NBA nel 2011-12, senza dimenticare le 32 triple doppie in regular season e le 10 ai playoff (sesto ogni epoca insieme a Larry Bird e Draymond Green). Ovviamente Rajon è ricordato per i due titoli NBA in carriera, con le due rivali di sempre, Celtics e Lakers: ha giocato coi biancoverdi dal 2006 al 2014 vincendo il titolo del 2008, l'ultimo di Boston, con la squadra di Doc Rivers, Paul Pierce, Ray Allen e Kevin Garnett, ha perso le finals 2010 contro i gialloviola di Kobe Bryant, e ha vinto il secondo anello proprio coi Lakers di LeBron James e Anthony Davis nella bolla di Orlando 2020.

Chiude una carriera eccellente, forse col suo talento e il suo genio avrebbe potuto fare qualcosa di più, ma dice addio con 957 partite tra Boston Celtics, Dallas Mavericks, Sacramento Kings, Chicago Bulls, New Orleans Pelicans, Atlanta Hawks, oltre a Lakers e Cavs, e 9.8 punti di media con 7.9 assist. Il futuro? LeBron James lo vede come coach: "Anzi, mi sorprende che non lo sia già, ma forse non è la vita che vuole". Per allenare c'è tempo, ora Rajon sarà semplicemente il papà dei suoi figli.