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Next Gen 2024 - Mohamed Dabone, chi è il giocatore di soli 12 anni che sta dominando l'EuroLega Under 18 col Barcellona

 Marco Arcari

Aggiornato 23/05/2024 alle 20:12 GMT+2

BASKET, NEXT GEN 2024 - In Spagna è da tempo considerato il "next big thing" del basket mondiale e oggi ha dato un altro assaggio del suo potenziale, contro avversari di 5-6 anni più grandi. Mohamed Dabone è nato il 21 ottobre 2011, è alto 208 centimetri e ha appena messo insieme 21 punti con 6 rimbalzi (in 13 minuti) nel successo con cui il Barça ha aperto il torneo Under 18 di EuroLega.

Mohamed Dabone, classe 2011, in azione durante l'Adidas Next Generation Tournament 2024

Credit Foto Eurosport

Quanto si può essere precoci nello sport e a che età si può già dominare contro avversari decisamente più grandi? Quesiti che ci si pone spesso, quando ci si ritrova a guardare di giovanissimi atleti, capaci di gesta sportive incredibili. L'ultimo esempio proviene dall'Adidas Next Generation Tournament 2024, ovvero sia il torneo di EuroLega dedicato alle formazioni Under 18 di club europei e in cui trovarono le prime consacrazioni cestistiche giocatori del calibro di Luka Doncic, Donatas Motejunas e Dario Saric.
Competizione istituita nella stagione 2002-03 e il cui albo d'oro, dopo 20 edizioni, è da tempo dominato dal Real Madrid, club capace di trionfare in tre delle ultime quattro finali. Stavolta la notizia arriva però dai "rivali" spagnoli del Barcellona, che hanno aperto il Next Gen 2024 con un roboante successo (118-46) sull'Alba Berlino. Vittoria in cui, sul parquet della Uber Eats Music Hall di Berlino, Mohamed Dabone è stato semplicemente incontenibile, pur giocando soltanto 13'. Che c'è di strano? Che Dabone ha 12 anni...
Nato il 21 ottobre 2011 in Burkina Faso, Dabone era già stato al centro delle cronache - almeno spagnole - nel febbraio scorso, dopo aver dominato la MiniCopa Endesa, ossia la Coppa di Spagna Under 13, trascinando il Barça al trionfo. In finale, aveva infatti realizzato 22 punti, 26 rimbalzi, 6 stoppate e 5 recuperi contro il Real Madrid, venendo poi riconosciuto MVP della gara e dell'intero torneo. A distanza di tre mesi, il dodicenne alto 208 centimetri si è ripetuto, ma stavolta contro avversari di 17-18 anni, ossia più grandi di 5-6 primavere.
Aggregato infatti nella formazione Under 18 catalana, allenata da Carlos Marin, Dabone ha aperto il suo Next Gen 2024 con una prestazione da 21 punti (8/11 da due), 6 rimbalzi e 2 stoppate in 13' contro l'Alba. Il Barcellona ha letteralmente dominato ogni aspetto del gioco, beneficiando pure dei 17 assist di Kaspars Jakucionis e del talento del giovane azzurrino Dame Sarr, quest'ultimo autore di 14 punti e 6 assist. L'aspetto più incredibile della partita resta però quello rappresentato dai numeri messi insieme dal classe 2011 burkinabè.
In Spagna sono già certi da tempo del fatto che siamo di fronte al "next big thing" del basket mondiale e i paragoni ormai si sprecano. C'è chi rivede in Dabone il primo Victor Wembanyama, mentre altri lo considerano un giocatore dall'infinito potenziale. Il Barça intanto sa bene di aver cresciuto un altro gioiellino nella sua cantera e si prepara a un ruolo da protagonista in questo torneo. L'obiettivo è quello di detronizzare il Real Madrid e tornare a vincere il Next Gen Tournament a distanza di sette anni dal trionfo del 2015-16.
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