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Cantù, si chiude l'era Gerasimenko: ceduto il club, ora si possono pagare gli stipendi

Luca Stamerra

Aggiornato 18/02/2019 alle 23:21 GMT+1

Il club brianzolo ha ufficializzato, tramite un comunicato in tarda serata, la cessione del 100% delle quote societarie al consorzio TIC (Tutti insieme Cantù), in attesa dell'arrivo di un nuovo gruppo che possa assumere la proprietà. Boccata d'ossigeno anche per la squadra: finalmente verranno pagati stipendi e contributi dei giocatori.

Gaines - Fiat Torino- Acqua S.Bernardo Cantù - Serie A basket 2018-2019 - from official website

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Finalmente una boccata d'ossigeno per la Pallacanestro Cantù. L'ormai ex proprietario, Dmitrij Gerasimenko, ha ceduto il 100% delle quote societarie al consorzio TIC (Tutti insieme Cantù) in attesa dell'arrivo di nuovo gruppo che acquisti non solo la società brianzola, ma anche l’area del Pianella dove sorgerà il nuovo Palazzetto della squadra canturina (già approvato il progretto di costruzione del nuovo palazzo con tanto di ok della FIP).

Si chiude l’era Gerasimenko: si possono pagare gli stipendi

Arrivato nel novembre 2015, al posto di Anna Cremascoli, Gerasimenko sognava di riportare in alto la Pallacanestro Cantù, partendo proprio dalla costruzione del Palazzetto. Obiettivo miseramente fallito, l’area del Pianella è inutilizzata da anni con Cantù che si è dovuta trasferire a Desio. Stagioni così così dal punto di vista tecnico, tanto che la formazione brianzola si è divisa tra il mantenere la categoria e sognare l’accesso ai playoff. Il punto più basso è quello raggiunto nel novembre 2018: Gerasimenko annuncia che i suoi conti sono bloccati e non può più pagare gli stipendi dei giocatori. Cantù si salva per miracolo grazie all’arrivo di Acqua San Bernardo, diventato title sponsor del club. I giocatori erano comunque liberi di andare, tanto che capitan Ike Udanoh - nel febbraio 2019 - è pronto a dire sì alla Sidigas Avellino prima della Final 8 di Coppa Italia. Col ritardo dei pagamento c’era anche il rischio di subire penalizzazioni in classifica, ma con questo passaggio di proprietà potranno essere versati per tempo stipendi e contributi.
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Ike Udanoh - Dolomiti Energia Trentino-Acqua San Bernardo Cantù - Serie A 2018/2019 - from official website

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Firme dal notaio: inizia una nuova era?

La firma è arrivata, in tarda serata, dal notaio Manfredi di Como, dove Andrea Mauri, Roman Popov, Polina Samoylova e Angelo Passeri (presidente di TIC) hanno sottoscritto il passaggio di proprietà. Come detto, ora si potrà programmare il futuro, ma soprattutto si potrà mettere mano ai pagamenti, evitando sanzioni e penalizzazioni in classifica. L’avvenuto passaggio di proprietà ha anche rassicurato creditori e sponsor, tanto che Acqua San Bernardo ha deciso di ufficializzare la sponsorizzazione del club per altri tre anni.
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Dmitrij Gerasimenko - Cantù Serie A basket 2016-2017 - LaPresse

Credit Foto LaPresse

Chi sarà il gruppo che affiancherà Cantù? Southern Glazer's Wine & Spirits si defila

Secondo l’edizione odierna della Provincia di Como, il gruppo che avrebbe investito sulla Pallacanestro Cantù, dando continuità al lavoro di TIC, sarebbe stato il gruppo Southern Glazer's Wine & Spirits, marchio leader mondiale nella distribuzione di vini e alcolici con sede a Miami e in Texas. Subito dopo l’ufficialiazzione dell’addio di Gerasimenko, però, Ylenja Lucaselli - global advisor del gruppo americano - ha smentito l’imminente acquisto del club canturino.
Come ripetutamente affermato negli ultimi giorni, la Southern Glazer’s Wine&Spirits non è in alcun modo coinvolta nell’acquisto della Pallacanestro Cantù, né lo sarà in futuro. Smentiamo, pertanto, qualsiasi articolo che riporti il contrario
A questo punto, chi sarà il nuovo proprietario?

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