Tonut rimette in piedi l'Olimpia Milano, vittoria larga a Brindisi 87-57. La Happy Casa resta ferma a zero punti

Ritrova vittoria e sorriso l'EA7 Emporio Armani Milano che supera a domicilio 87-57 la Happy Casa Brindisi nella 6a giornata di Serie A. I biancorossi riscattano il ko interno con Pesaro e si mettono alle spalle i due scivoloni in Eurolega con Maccabi e Monaco: la squadra di Ettore Messina, alla 150esima gara in campionato con l'Olimpia, scava il solco con un notevole terzo periodo (28-11) e poi controlla negli ultimi 10'. In assenza di Nikola Mirotic e con Kevin Pangos fuori dal roster, a brillare è Stefano Tonut che chiude con 16 punti con 4 su 5 dall'arco e 3 assist. Bene anche Bortolani, 11 punti, Kamagate, 10 con 4 rimbalzi, Pythress e Shields, anche loro a 11, in una giornata chiusa col 52% da due e 10 su 22 dall'arco.

Dall'altra parte una Brindisi ben più che in emergenza, rimasta nel match per un tempo abbondante. Senza Senglin, Laquintana, Johnson e Bayehe, più coach Dragan Sakota bloccato dalla febbre, la squadra di Marco Esposito (ex di turno per aver lavorato all'Olimpia ben 10 anni) lotta con le unghie e con i denti, aggrappandosi soprattutto alle giocate di energia e alla spinta del pubblico. Pesano alla fine le 18 palle perse e il 7 su 28 dall'arco, ma qualcosa di positivo c'è, come i 10 punti con 7 rimbalzi di Lombardi e i 10 di Riismaa. Finisce a 9 Sneed mentre Morris sparacchia, 6 punti con 2 su 9 dall'arco. Alla fine spazio anche ai giovani Malaventura, Buttiglione e Guadalupi, quest'ultimo con 3 punti, mentre Seck esordisce direttamente da titolare e chiude con 3 punti e 3 rimbalzi.

Match difficile nel primo quarto, con Milano che pasticcia contro una Brindisi totalmente improvvisata. Dopo il 15-8 del 10', l'Olimpia prova l'allungo e sono i canestri di Shields a fare +13 sul 33-20; la Happy Casa però trova risorse con Mitchell, Laszewski e Riismaa, e si va all'intervallo sul 36-28. Dopo la pausa lunga non c'è più storia, Milano cambia marcia in difesa mentre in attacco si accende Tonut che a suon di triple scava il solco. Anche Poythress, Lo e Ricci partecipano alla festa, la forbice si allarga e al 30' il punteggio dice 64-39, +25. Gli ultimi 10' sono di pura gestione per l'EA7 Emporio Armani e coach Messina dà spazio a tutti, a Bortolani e anche a Caruso, mentre Brindisi chiude con il 2005 Malaventura e due 2006. Con questo successo Milano sale a 8 in classifica (4-2) mentre Brindisi resta inchiodata a zero (0-6).

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