Brescia passa a Varese e torna in vetta, colpi esterni di Venezia e Sassari, vincono anche Trento, Treviso e Tortona

DaEurosport

Aggiornato 31/03/2024 alle 00:49 GMT+1

BASKET, SERIE A - Treviso centra un colpo-salvezza importantissimo battendo Pesaro 93-89, Tortona consolida la candidatura-playoff domando Cremona 87-76, Venezia rafforza il posizionamento nella Top4 passando a Napoli 97-90, Trento consolida il settimo posto bruciando Scafati 84-79, Brindisi si arrende 76-70 a Sassari e resta in fondo, Brescia vince 95-92 a Varese nonostante i 37 di Mannion.

Miro Bilan in Varese-Brescia

Credit Foto Ciamillo-Castoria

Treviso (10-15) piazza un colpaccio-salvezza aggiudicandosi lo scontro diretto con Pesaro e vola a +6 sulla stessa VL, inchiodata a fondo classifica con un triste record di 7-18. La partita, sempre equilibratissima, si decide nella volata finale, dove sono determinanti le giocate di D'Angelo Harrison, autore di 14 punti e 6 rimbalzi, e dell'ex, Justin Robinson (12), che infila il 2/2 in lunetta che mette in ghiaccio il risultato. Positivi anche Ky Bowman, top-scorer a quota 21 con 4/8 dall'arco, e Pauly Paulicap, che ne scrive 17 con 8 rimbalzi.

La VL incassa invece la terza sconfitta nelle ultime cinque partite e non riesce a capitalizzare i due successi di prestigio conquistati contro Brescia e Virtus Bologna. Non bastano la prova all-around di Andrea Cinciarini, che firma 14 punti con 8 rimbalzi e 6 assist, così come i 17 punti con 9 rimbalzi di Markis McDuffie.

Nutribullet Treviso Basket-Carpegna Prosciutto Pesaro 93-89

Basket

Mannion: "Tengo da morire all'azzurro, voglio giocare un'Olimpiade vera"

29/03/2024 alle 11:25

Treviso: Bowman 21, Robinson 12, Allen 13, Olisevicius 9, Paulicap 17; Zanelli 2, Harrison 14, Faggian, Mezzanotte 5. N.e.: Camara, Torresani. All.: Vitucci.
Pesaro: McDuffie 17, Bamforth 10, Bluiett 6, Cinciarini 14, Mazzola 11; Visconti 7, Wright-Foreman 11, Ford 8, Tambone 5. N.e.: Maretto Elhadji. All.: Sacchetti.

Highlights: Treviso-Pesaro 93-89

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Seconda vittoria in fila, terza nelle ultime quattro gare per la Bertram Derthona Tortona che piega 87-76 la Vanoli Cremona, anche se non riesce a ribaltare il -16 dell'andata. La squadra di Walter De Raffaele bissa il successo su Varese e si porta a 26 punti, in piena zona playoff. Cade invece la Vanoli che non riesce a dare seguito alla preziosa vittoria contro Venezia: la formazione di Demis Cavina, espulso per doppio fallo tecnico dopo circa 8', incappa nel settimo ko nelle ultime nove uscite e rimanda un soccesso esterno che manca da 4 mesi. I lombardi restano fermi a quota 20, a tutt'altro che esclusi dalla lotta per non retrocedere.

Kamagate schiaccia sull'assist dietro la schiena di Baldasso

Il match si spezza già nel primo quarto con Tortona avanti 20-10 però Cremona ha una reazione dopo l'espulsione di coach Cavina, rimonta e si porta a -1 sul 27-26 con due triple di Lacey. Da lì è un continuo botta e risposta, la Vanoli resta in scia ai colpi del Derthona con Severini, e all'intervallo è 41-36. Nella ripresa Cremona impatta a quota 43 con una tripla di Adrian però Tortona non ci sta, piazza un break di 10-0 con le bombe di Strautins e Obasohan, e prende in mano il match. Al 30' è 66-55 per il jolly sulla sirena di Obasohan, poi nel quarto periodo il divario resta sempre attorno alla doppia cifra: chiudono il discorso le triple di Severini e Baldasso per il +16 sull'85-69, poi il finale è degli ospiti che "salvano" la differenza canestri.

Il Derthona ha cinque giocatori in doppia cifra, il migliore è Ross con 15 punti seguito da Severini e Obasohan con 14, in una serata da 22 assist e appena 2 perse di squadra! Cremona paga invece le 13 palle perse e il 13 su 20 ai liberi: non bastano i 13 punti di Davis e gli 11 di Adrian.

Bertram Derthona Tortona- Vanoli Cremona 87-76

Tortona: Zerini, Ross 15, Dowe 2, Candi, Tavernelli ne, Strautins 7, Baldasso 12, Kamagate 8, Severini 14, Obasohan 14, Weems 12, T. Thomas 3. All. De Raffaele.
Cremona: Adrian 11, Davis 13, Pecchia 6, Denegri 10, Lacey 9, Piccoli 3, McCullough 10, Golden 10, Zanotti 3, Eboua 1. All. Cavina.

Highlights: Tortona- Cremona 87-76

RIGUARDA TORTONA-CREMONA IN VOD (CONTENUTO PREMIUM)

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La Reyer Venezia (17-8) mette in cassaforte un successo importantissimo per rafforzare il posizionamento nella Top4 della classifica, con annesso fattore-campo favorevole per il primo turno di playoff. Nella trasferta del Palabarbuto, gli orogranata impongono gioco e ritmo sin dalla palla a due, toccando già il +10 al termine del primo quarto. Poi, dopo aver assorbito la sfuriata della GeVi, rientrata rapidamente fino al -2, riallungano sul +12 all'intervallo lungo (42-54) e controllano il margine in doppia cifra per l'intera ripresa, raggiungendo anche il +17 nelle battuti finali del terzo quarto.

Venezia si gode i 22 punti in 28' dalla panchina di un ottimo Aamir Simms, i 15+5 rimbalzi di Rayjon Tucker e la solidità di Mfiondu Kabengele, autore di una doppia-doppia da 14+10 rimbalzi e 3 stoppate. Napoli (12-13), scivolata fuori dalla zona playoff dopo la conquista della Coppa Italia, ha 25 punti dalla panchina da Jacob Pullen (ma 5/17 al tiro con 11/14 in lunetta) e 20+9 assist da Tyler Ennis.

Generazione Vincente Napoli Basket-Umana Reyer Venezia 90-97

Napoli: Zubcic 8, Ennis 20, Owens 10, Brown 9, Sokolowski 10; Pullen 25, De Nicolao 6, Lever 2, Biar. N.e.: Sinagra, Bamba, Ebeling. All.: Milicic.
Venezia: Spissu 12, Casarin 7, Simms 22, Tucker 15, Tessitori 4; Heidegger 7, De Nicolao, O'Connell 3, Kabengele 14, Wiltjer 13. N.e.: Janelidze. All.: Spahija.

Highlights: Napoli-Reyer Venezia 90-97

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Dopo una lunghissima rincorsa, Trento doma Scafati in volata e rafforza il posizionamento nella zona-playoff annebbiando, contemporaneamente, le speranze di post-season della Givova. Eppure, sono gli ospiti a vivere la partenza migliore, che li porta a flirtare con la doppia cifra di margine per buona parte del secondo periodo, chiuso in vantaggio sul 36-42. La Dolomiti si riavvicina con estrema lentezza, fino alla sfuriata di Kamar Baldwin, che aggancia e sorpassa al 37'. Poi, è la precisione dalla lunetta di Grazulis, Niang e Mooney in un finale infiammato a permettere all'Aquila di mettere in cassaforte il risultato.

Trento, ora settima a 13-12, ha 24 punti da Kamar Baldwin, 18 da un solidissimo Matt Mooney e 11+6 rimbalzi da Andrejs Grazulis, mentre continua a macinare minuti importanti il giovane Saliou Niang (5 punti, 4 rimbalzi, 2 recuperi e +13 di plus/minus in 23'). Per Scafati, 11esima con un record di 11-14, non servono i 20 punti Kruize Pinkins, i 19 di Gerald Robinson e i 16 dalla panchina di Alessandro Gentile.

Dolomiti Energia Trentino-Givova Scafati 84-79

Trento: Grazulis 11, Mooney 18, Baldwin 24, Niang 5, Biligha 2; Hubb 6, Alviti 3, Conti 2, Forray 5, Cooke 8. N.e.: Diarra. All.: Galbiati.
Scafati: Mouaha 3, Pinkins 20, Robinson 19, Rivers 2, Gamble 7; Gentile 16, Henry 10, Nunge 2, Pini. N.e.: Borriello, Sangiovanni, Cavaliere. All.: Boniciolli.

Highlghts: Trento-Scafati 84-79

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Dopo la sconfitta di Trento, il Banco di Sardegna Sassari riprende la propria corsa e si impone al PalaPentassuglia contro la Happy Casa Brindisi col punteggio di 76-70. La squadra di Nenad Markovic conquista la quarta vittoria nelle ultime cinque e si porta a 24 punti, in piena bagarre per un posto nei playoff; viceversa questo è un ko durissimo per i pugliesi di Dragan Sakota che, dopo due successi, vedono interrompersi il momento positivo sul parquet amico e restano a 14 punti in fondo assieme a Pesaro, -4 da Varese e -6 dal tandem Cremona-Treviso, col prossimo impegno proprio contro la Nutribullet.

La Dinamo incappa in una serata da 21 palle perse ma le compensa col 70% da due, 8 su 20 da tre e tre giocatori in doppia cifra: 16 punti di Cappelletti, 15 di Jefferson e 14 di Diop. Viceversa Brindisi chiude con un disastroso 7 su 29 dall'arco e non bastano i 25 punti di un bollente Sneed, affiancato da Washington e Bartley, 12 a testa. La sfida è sostanzialmente equilibrata nel primo tempo, Sassari arriva anche a +6 sul 33-27 e va all'intervallo lungo avanti 35-30, ma Brindisi non ci sta, rimonta da -7 e a metà terzo periodo sorpassa sul 43-42 con Sneed.

L'inerzia resta comunque alla Dinamo che torna a +6 al 30' (49-55), poi nel quarto periodo costruisce l'allungo decisivo, arrivando fino a +14 sul 70-56 grazie a Diop, a Gombauld e allo scatenato Jefferson. La Happy Casa prova a tenere viva la speranza ma Sassari gestisce e gli ultimi canestri di Bartley e Washington servono solo a rendere meno pesante il passivo.

Happy Casa Brindisi-Banco di Sardegna Sassari 70-76

Brindisi: Laszewski 9, Smith 2, Riisma, Bartley 12, Washington 12, Morris 5, Malaventura, Laquintana 5, Sneed 25, Seck, Lombardi, Bayehe. All. Sakota.
Sassari: Cappelletti 16, Treier, Kruslin 2, Diop 15, Jefferson 15, Tyree 9, Raspino, Gandini, Gentile, Gombauld 6, McKinnie 9, Charalampopoulos 5. All. Markovic.

Highlights: Brindisi-Sassari 70-76

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Partita spettacolare a Masnago dove la Germani Brescia si impone 95-92 contro l'Openjobmetis Varese e rialza la testa dopo le sconfitte contro Sassari e Virtus Bologna. La formazione di Alessandro Magro sale a 36 punti e si riporta da sola in vetta, almeno fino a lunedì sera quando la Segafredo giocherà contro Pistoia nel posticipo di Pasquetta. Per i biancorossi di Bialaszewski è invece il terzo scivolone consecutivo, un risultato che li tiene da soli a 18 punti al terz'ultimo posto, a -2 da Cremona e da Treviso e a +4 su Pesaro e Brindisi, al momento in zona retrocessione.

Miro Bilan dominante: mette la cieliegina sulla vittoria di Brescia

La Germani domina a rimbalzo, 43 a 22, con 19 offensivi contro 5, e chiude con 27 su 51 da due, contro il 15 su 23 dei biancorossi: gli ospiti hanno sei giocatori in doppia cifra con 14 punti di Christon e 13 di Burnell, ma dominante è Miro Bilan con 25 punti (12 su 15 da due), 7 rimbalzi, ben 11 assist e 42 di valutazione! A Varese invece, che chiude con 30 su 53 al tiro totale, non basta la prova monstre da 37 punti, career high, di Nico Mannion, con 6 su 9 dall'arco, 13 su 14 ai liberi e 39 di valutazione. Ci sono anche i 14 di Gabe Brown e i 12 con 9 rimbalzi di Spencer.

La sfida di Masnago vede Varese partire forte e volare sul 14-5 ma Brescia si desta subito e al 10' è 22-21. Nel secondo periodo la musica non cambia, l'Openjobmetis prova la fuga e fa ancora +7, però la Germani risponde con Petrucelli alle folate di Mannion e all'intervallo è 48-44, con Christon che tiene in scia gli ospiti. Il botta e risposta prosegue nella ripresa, Bilan manda davanti la Leonessa sul 58-57, poi Burnell fa +5 e addirittura Massinburg firma il +8 con una tripla sul 72-64. Da lì la Germani fa gara di testa, tocca ancora il +8 ma Varese non molla e resiste con McDermott, Brown e Spencer.

Il finale è vibrante: Massinburg e Bilan fanno +5 sull'89-84 però Mannion non ci sta, mette tre liberi per il -2 e poi un'altra pazzesca bomba per il -1 a 2" dal termine. Lì Della Valle subisce fallo e segna entrambi i liberi, Varese ha un'ultima chance, ancora Mannion ci prova da oltre metà campo e scheggia il ferro, sfiorando la prodezza del possibile overtime.

Openjobmetis Varese-Germani Brescia 92-95

Varese: Gilmore 2, Mannion 37, Spencer 12, Woldetensae ne, Zhao ne, Moretti 5, Virginio ne, McDermott 12, Besson 10, Okeke, Brown 14. All. Bialaszewski.
Brescia: Christon 14, Gabriel 3, Bilan 25, Burnell 13, Massinburg 12, N. Tanfoglio ne, Della Valle 10, Petrucelli 12, Cournooh 4, Akele 2, Porto ne. All. Magro.