Clamoroso a Bologna! La Virtus spreca un +19 e si arrende 100-93 a Pistoia, ora in zona playoff

Il lunedì di Pasquetta regala sorprese e la 25esima giornata si chiude col botto, con la rocambolesca vittoria della Estra Pistoia per 100-93 sul campo della capolista Virtus Bologna, che di fatto riconosegna il primato alla Germani Brescia. Una partita spettacolare in cui la Segafredo comanda fin dall'inizio e poi, una volta arrivata a +19 (66-47 nel 3°), va letteralmente in tilt e permette il ritorno dei toscani che si prendono con merito il successo in virtù di un irreale ultimo periodo da 32-10. La squadra di Nicola Brienza centra il settimo successo esterno in 13 gare, sale a 26 punti in zona playoff e regala una gioia indimenticabile agli oltre 400 tifosi che hanno invaso la Segafredo Arena venendo da Pistoia. Per la Virtus invece un boccone molto amaro, il secondo di fila dopo il ko di venerdì scorso col Panathinaikos: la squadra di Banchi resta a 34 con Milano e Venezia, e a -2 dalla già citata capolista Brescia.

Per Pistoia è la terza vittoria a Bologna nella sua storia recente, la prima dal 7 aprile 2019, la prima in assoluto alla Segafredo Arena. Determinanti Ryan Hawkins, un "fucile" con 24 punti e 7 su 8 da tre, e Payton Willis, 25 con 5 triple, non da meno sono Moore con 18 punti e 6 assist, e Derek Ogbeide, protagonista di una solidissima doppia doppia da 17 punti e 15 rimbalzi. In casa Virtus, cui non bastano i 23 assist e il 60% da due, pesa soprattutto l'11 su 35 dall'arco e i tanti errori nel quarto periodo: inutili alla fine i 16 punti a testa di Lundberg e Zizic, i 13 con 8 rimbalzi di Mickey e i 12 di Belinelli.

La partita vede la Virtus Bologna in controllo fin dall'inizio grazie ad ottimo giro palla, fisicità e controllo dei rimbalzi: immediato lo strappo e alla prima pausa è 26-14 grazie a Lundberg e a Mickey. La Estra finisce anche a -15 (39-24) però non crolla e grazie a Moore, a Willis e ad Ogbeide limita i danni, conservando il margine attorno alla decina di punti; viceversa Bologna trova anche punti da Belinelli e Shengelia, ma sono soprattutto Dobric e Zizic a martellare il canestro per il 55-41 con cui si torna negli spogliatoi per l'intervallo. In avvio di ripresa Pistoia balla pericolosamente, la Segafredo ne approfitta e tocca il +19 con Belinelli e Zizic sul 66-47. In quel momento il match pare indirizzato, Willis, Moore e Hawkins cercano di tenere in vita la Estra, ma sulla sirena del terzo periodo Lundberg realizza la tripla dell'83-68 che pare mettere la parola fine sulla sfida.

E invece no, perchè nel quarto periodo Bologna va in tilt e gli ospiti risalgono vorticosamente la china. Nei primi 6' Pistoia produce un break di 20-5 con le triple di Hawkins, Willis e Wheatle, e in un amen il vantaggio bianconero evapora. Lì Ogbeide mette davanti i biancorossi, Hackett impatta ma ormai l'inerzia è per i toscani che scappano a +5 sul 95-90 con l'ennesima bomnba di Hawkins e un gioiello di Willis. La Virtus è al gancio, Lundberg e Belinelli sparano a salve, così sono Moore e Ogbeide a sigillare dalla lunetta un successo storico, un capolavoro che vale la matematica salvezza e tiene vivissimo il sogno pplayoff. Tonfo rumorosissima invece per la Virtus che perde il primato e domenica giocherà al Taliercio contro Venezia, 48 ore dopo il derby di Eurolega al Forum contro Milano.

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