Prova di forza Virtus! La Segafredo si impone 87-73 nel big match a Brescia e si prende la vetta: 17 per Belinelli

PALALEONESSAA2A (Brescia) - Era un esame per entrambe, per la Germani capolista per capire se può davvero puntare allo Scudetto, e per la Virtus Bologna, reduce da una settimana nera in Eurolega con due sconfitte, e in generale con un solo successo in sette gare a marzo. Al PalaLeonessaA2A, nel big match che chiude la 24esima giornata, la Segafredo vince 87-73 con una prova di forza, da corazzata, stende Brescia e si prende la vetta della graduatoria a 34 punti dato il vantaggio negli scontro diretti. Terza gara stagionale e terza vittoria Virtus sulla Leonessa, le due di campionato e quella di settembre nella finale di Supercoppa. Per la Leonessa è la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, la quarta considerando anche quella in Coppa Italia, mentre per Bologna il successo è la migliore iniziezione di fiducia in vista della gara di venerdì in casa contro il Panathinaikos in Eurolega.

Partita segnata dalle 17 triple della Virtus su 36 tentativi, anche se alla fine del terzo quarto era 14 su 26, senza dimenticare il 41-34 a rimbalzo: letale Marco Belinelli, nel giorno del suo 38esimo compleanno, con 17 punti e 4 su 4 dall'arco (13 nel 3°), in doppia cifra anche Polonara, 14 con 4 su 4 da tre, l'ex di turno Abass, 13 punti, Lundberg 12, e Pajola, solidissimo con 10 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Alla Germani non bastano i 14 punti di Petrucelli e i 13 di Burnell, mentre Della Valle si ferma a 8: pesa il 7 su 28 da fuori, 25%, e anche un po' di nervosismo, sfociato nel quarto periodo con l'espulsione di Shengelia e del giovane Porto dopo una rissa innescata da Burnell contro Dobric.

Il match è equilibrato in avvio, col primo quarto chiuso sul 22-20, poi nel secondo quarto arriva la prima spallata della Segafredo ed è l'ex di turno a firmarla con due bombe di Abass e un canestro di Shengelia per il 40-31. Brescia risponde di orgoglio e torna a -5 grazie a Christon, e si torna negli spogliatoi per l'intervallo sul 44-39 per gli ospiti. Il terzo quarto è letale per la Germani, lì sale in cattedra Marco Belinelli: l'ex campione NBA con gli Spurs firma subito un gioco da 4, Pajola aggiunge 5 punti, e ancora Belinelli insacca due triple per il +15 sul 59-44. Lì la Germani ha un sussulto con Della Valle e Gabriel per il -8, però la Virtus è troppo concentrata e al 30' comanda sul 73-61 per la bomba di Polonara e il canestro allo scadere da oltre metà campo di Lundberg.

Nel quarto ed ultimo periodo Bologna dilaga fino a +19 con i canestri degli indiavolati Lundberg e Abass, la Germani sprofonda sul 67-86 e l'ultima nota di cronaca è il parapiglia innescato dallo spintone di Burnell a Dobric e che coinvolge Shengelia e poi il giovane Porto tra i tanti intervenuti, con questi ultimi due espulsi. Alla sirena è 87-73 per la Virtus Bologna, un successo prezioso contro una Brescia che pare aver smarrito la magia.

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