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Serie A2 playoff, Tezenis Scaligera Verona-APU Udine 3-1 nella serie: Verona torna in A 20 anni dopo l'ultima volta

Luca Stamerra

Aggiornato 12/06/2022 alle 23:47 GMT+2

SERIE A2 PLAYOFF - E Verona ce l'ha fatta. La Tezenis vince, dominando, con un netto 83-57 gara 4 della serie playoff promozione contro l'APU Udine. Ecco che la Scaligera ritrova un posto in Serie A che mancava dal fallimento del 2002. Grande stagione per la squadra di Alessandro Ramagli che dopo il 2° nel girone rosso nella fase a orologio ha eliminato nell'ordine Mantova, Pistoia e infine Udine.

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In attesa del verdetto nella super sfida tra Scafati e Cantù, e durante la finalissima tra Virtus Bologna e Olimpia Milano, abbiamo la prima promossa in Serie A per la stagione 2022-2023. È la Tezenis Scaligera Verona che, in gara 4, batte l'APU Udine con un netto 83-57. Una partita mai in discussione, con il primo quarto chiuso 24-14 in favore della squadra di Alessandro Ramagli. Tanto per segnalare l'approccio alla partita dei padroni di casa che chiudono così la serie 3-1. Verona che ritrova così la Serie A a 20 di distanza dall'ultima volta: l'ultimo campionato nella massima serie risale alla stagione 2001-2002 quando la squadra veneta giunse al 15° posto, ma non si iscrisse al campionato nella stagione successiva per fallimento. Dopo tanti anni di attesa, ecco il grande ritorno in Serie A.

Cronaca

Verona mette subito in chiaro le cose. Si parte con un 7-2 con due palle recuperate e due contropiedi. 5 punti di Spanghero che sul parquet fa quel che vuole, come tutta Verona, mentre Udine non riesce a trova le giuste contromisure. Udom sigla il 24-14 di fine primo quarto che incendia l'AGSM Forum. Udom ancora decisivo nei primi minuti del secondo periodo e al 15' siamo 35-18 per i padroni di casa, mentre Brandon Walters raggiunge già quota 3 falli. Boniciolli prova a far rinsavire la propria squadra, ma anche lui è troppo nervoso e gli viene fischiato fallo tecnico. È una lunga agonia per i friulani che chiudono il primo tempo sotto 47-29.
Nel terzo quarto, però, l'Apu cerca la reazione. Si parte con un parziale di 6-3 e dal quarto fallo di Candussi che è costretto a lasciare il campo. Caroti e Grant, però, rimettono le cose in chiaro e in tandem portano Verona al +20 sul 59-39. Prova a rispondere Cappelletti, ma Casarin e Grant tengono le distanze con il terzo periodo che si chiude sul 59-39. Casarin, che diventa mattatore del match, è ancora carichissimo anche nel quarto periodo. Si costruisce nei primi minuti un gioco da 4 che vale il 69-46 per i padroni di casa che ormai pregustano la promozione in Serie A. Tornano a segnare Udom, Grant e Candussi, Anderson difende bene su Lacey, e Verona ha un +27 quando mancano ormai 5 minuti. Udine non riesce proprio a mettere la palla dentro al canestro, con soli 11 punti a referto nell'ultimo quarto. Finisce così 83-57 per la squadra di Ramagli e Verona ritrova la Serie A 20 anni dopo.
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