La bobbista russa Seergeva ci ricasca: positiva al doping, terzo caso a PyeongChang

Terzo caso di positività a PyeongChang 2018: si tratta della bobbista russa Seergeva, già positiva al meldonio nel 2016. Per la Russia è il secondo caso ai Giochi dopo Aleksander Krushelnitckii, medaglia di bronzo nel curling misto.

Nadezhda Sergeeva, bobsleigh, Russia, Sochi 2014

Credit Foto Getty Images

Dopo Krushelnitckii, bronzo nel doppio misto del curling risultato positivo al meldonium, un altro caso di doping colpisce la Russia ai Giochi di PyeongChang. Nadezhda Sergeeva, atleta del bob a 2, sarebbe infatti risultata positiva a un controllo antidoping. Seergeva - in coppia con la connazionale Anastasia Kocherzhova - si era classificata dodicesima nella sua gara e già nel 2016 era stata pizzicata per positività al metadone. Al momento non è data sapere la sostanza incriminata ma secondo le prime ricostruzione sarebbe stata assunta tramite spray nasale.
È stato il presidente della federazione russa di bob Alexander Zubkov a confermare la positività al quotidiano russo 'Sport Express'. I vertici russi stavano facendo di tutto per convincere il CIO a permettere ai propri atleti di sfilare con uniforme e bandiere della Russia nella cerimonia di chiusura di domenica; un tentativo che ora rischia di cadere clamorosamente nel vuoto.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità