Francia troppo forte, l'Italia non resiste: a Nizza finisce 3-1

Troppo forte la Francia, troppo inferiore l'Italia. Questo hanno raccontato gli ultimi anni, così sportivamente drammatici per il nostro movimento calcistico, e questo ribadisce l'amichevole di Nizza, che i Bleus vincono per 3-1. Un test che non porta punti, che non qualifica per nessun torneo, ma che rappresenta in modo perfetto la distanza che, oggi, corre tra noi e loro. Gli azzurri resistono come possono, ma quando la Francia attacca è sempre uno spettacolo. Sospinta sulle ali dei giovani fenomeni Mbappé e Dembélé, del solito Griezmann, del maratoneta Kanté e di tutti gli altri. Troppa roba. Mancini, alla prima sconfitta da commissario tecnico dopo l'esordio vincente (seppur a due facce) contro l'Arabia Saudita, ha risposte ottime da Chiesa, tra i migliori, e parziali dal “padrone di casa” Balotelli. Gli esordienti, invece, non girano: il meno peggio è Caldara, mentre Mandragora e Berardi vengono catapultati in un contesto che, in questo momento, è più grande di loro. Di Bonucci il gol della speranza, quello del parziale 2-1; di Umtiti e Griezmann (prima) e Dembélé (dopo) quelli che ci costringono a guardare i “cugini” dal basso verso l'alto, a 12 anni dalla grande gioia di Berlino e a 10 dall'ultimo successo in scontri diretti (Europeo austro-svizzero del 2008). Lunedì si torna in campo: c'è l'Olanda all'Allianz Stadium. Una nazionale e un movimento in crisi nera come noi. Una sfida all'insegna dell'equilibrio, in tutti i sensi.

Dopo 8 minuti, la Francia è già in vantaggio: Sirigu salva sul liberissimo Mbappé, ma da un passo Umtiti non può sbagliare il tap-in. L'Italia fatica a entrare in partita, nonostante Balotelli ci provi con un tiro alto da fuori, e così i nostri avversari hanno buon gioco. Le occasioni per il raddoppio francese non mancano: Kanté colpisce il palo con una rasoiata da fuori, Mbappé chiama Sirigu a un gran riflesso con un piede. Al 29', l'arbitro Taylor assegna il dischetto per uno sgambetto in area azzurra di Mandragora su Hernandez: Griezmann è glaciale e non sbaglia. Al 36', ecco finalmente un lampo dell'Italia, che accorcia grazie a Bonucci: punizione potente di Balotelli, Lloris respinge come può e il capitano rossonero, da posizione ravvicinata, non lo perdona.

Dopo l'intervallo, subito Dembélé: azione supersonica e traversa scheggiata. Chiesa e Caldara provano il colpo, ma non trovano il 2-2 per la bravura di Lloris e un po' di imprecisione. Dalla parte opposta risponde Lloris, il cui destro sfiora il palo. L'Italia continua a sbagliare ed è proprio così che arriva il 3-1: Jorginho perde palla, Caldara ferma parzialmente Mbappé e Dembélé, con un meraviglioso destro liftato a giro, supera Sirigu infilando il pallone nell'angolo opposto. Una gemma. La gara si chiude qui, anche se Balotelli e Cristante sfiorano il gol che riaprirebbe ogni discorso. Anzi: nel finale Sirigu deve superarsi per togliere dalla porta una sforbiciata di Thauvin. Finisce 3-1. Ora l'Olanda.

L'Italia ha vinto solo uno degli ultimi 13 confronti diretti contro la Francia: il già citato match degli Europei 2008, vinto per 2-0 dagli azzurri di Donadoni.

Dembélé. Imprendibile quando parte in velocità palla al piede. Fa impazzire la difesa azzurra in contropiede, spreca qualcosina al momento del dunque ma, dopo aver scheggiato la traversa, non perdona: gol da vedere e rivedere.

Mandragora. A differenza di Caldara, patisce oltremodo l'emozione dell'esordio: annaspa a centrocampo, giocando quasi tutta la gara da interno, e commette il fallo da rigore che porta al 2-0.

Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Rami, Umtiti, Hernandez (62' Mendy); Tolisso (77' Matuidi), Kanté, Pogba (86' Nzonzi); Mbappé (83' Thauvin), Griezmann (77' Giroud), Dembélé (71' Lemar). Ct: Deschamps

Italia (4-3-3): Sirigu; D’Ambrosio (74' Florenzi), Bonucci, Caldara, De Sciglio; Pellegrini (65' Cristante), Jorginho (78' Bonaventura), Mandragora; Berardi (74' Insigne), Balotelli (86' Belotti), Chiesa (88' Zappacosta). Ct: Mancini

Arbitro: Anthony Taylor (Inghilterra)

Gol: 8' Umtiti (F), 29' rig. Griezmann (F), 36' Bonucci (I), 63' Dembélé (F)

Note: ammonito Pellegrini