André Onana torna sui suoi passi e giocherà per il Camerun: "Ho affrontato ingiustizie e manipolazioni"

DaEurosport

Aggiornato 04/09/2023 alle 19:12 GMT+2

CALCIO, NAZIONALI - André Onana torna sui suoi passi e risponde alla convocazione del Camerun, tornando così a difendere la porta dei Leoni indomabili. "Il mio ritorno non è solo per onorare il mio sogno, ma anche per soddisfare le aspettative e il sostegno dei camerunensi". Onana ha anche dichiarato di aver affrontato ingiustizie, manipolazioni e abusi di potere negli ultimi mesi.

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Clamoroso dietrofront di André Onana! Il portiere ex Inter, passato in estate al Manchester United con un trasferimento da record a livello economico, ha infatti deciso di rispondere alla convocazione della sua nazionale, il Camerun, dopo averla abbandonata nel bel mezzo degli ultimi Mondiali. Onana ha scelto di spiegare questa decisione tramite i social network, confermando che l'amore verso la sua terra natale e il desiderio di rappresentare il Camerun a livello calcistico non sono mai venuti meno, neppure dopo le turbolente vicissitudini dei Mondiali.

"Negli ultimi mesi ho dovuto affrontare difficoltà segnate dall’ingiustizia e dalla manipolazione. Rispondo alla chiamata della mia nazione con una certezza incrollabile, consapevole che il mio ritorno non è solo per onorare il mio sogno, ma anche per soddisfare le aspettative e il sostegno dei camerunensi, che meritano una nazionale determinata a brillare. Di fronte alla manipolazione, alla menzogna e all’abuso di potere, scelgo di rimanere fedele al mio ideale, rappresentando con orgoglio un Paese che merita il nostro sincero impegno". Questo un estratto della lunga lettera firmata da Onana e rilasciata su Twitter, con cui il portiere dei Red Devils ha raccolto diverso assenso.

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"È tempo di unirsi, di lavorare in armonia per il nostro bene comune: il Camerun. Vorrei rendere omaggio al governo, che sta lavorando incessantemente per costruire un Camerun migliore e per tutti. I miei grandi pensieri vanno al popolo camerunese, che ringrazio sentitamente per il suo sostegno e che non vedo l’ora di rivedere. Il tempo, giudice infallibile di tutte le cose, finirà per illuminarci e rivelarci la correttezza delle nostre azioni. Il mio impegno nei confronti del Camerun rimane incrollabile e sono determinato a fare la mia parte per vederlo prosperare".