Il Dortmund torna a vincere nell'eco di Klopp: 3-0 al Paderborn

Dopo un tempo a motore ancora ingolfato, il Borussia Dortmund rilancia la volata Europa League travolgendo il Paderborn nella ripresa con le reti di Henrik Mkhitaryan, Pierre-Emerick Aubameyang e Shinji Kagawa. L'armeno anticipa Rafa di testa battendo Kruse sul primo palo, servito teso da Aubameyang che raddoppia in lob sul portiere avversario, smarcato a centro area da Ginter. Infine, il ritorno al gol di Kagawa con un semplice tocco di sinistro su assist ravvicinato di Mkhitaryan. Dortmund ottavo a una lunghezza dall'Hoffenheim, sconfitto in casa dal Bayern Monaco, e a 6 punti dall'Augsburg nella rincorsa verso un piazzamento europeo: nel posticipo di sabato, la squadra di Augusta ha battuto lo Stoccarda 2-1 con le reti di Tobias Werner e Raul Bobadilla. Agli Schwaben, penultimi in classifica, non basta il quinto gol negli ultimi 4 match di Daniel Ginczek.

BAYER ALLA SETTIMA CONSECUTIVA: 4-0 ALL'HANNOVER - Sugli altri campi della 29esima giornata di Bundesliga, il Bayer Leverkusen schiaccia l'Hannover 4-0 a partire dal gol di testa da corner di Toprak al ventesimo, poi Brandt prima dell'intervallo (40') e ancora da calcio d'angolo Papadopoulos (49’) e Stefan Kießling (70’). La Werkself aggancia così il Borussia Mönchengladbach, che nell'anticipo di ieri sera ha pareggiato 0-0 con l'Eintracht Francoforte, al terzo posto con la settima vittoria consecutiva in campionato. L'Hannover, che alla fine del girone d'andata era sesto, non vince da 13 partite e rischia adesso la retrocessione. Non bastasse: l'infortunio muscolare alla BayArena di Leonardo Bittencourt.

IL MAINZ ESCE DALL'APNEA, IL FRIBURGO CI RESTA - Il Mainz vince a Friburgo per l'ossigeno in classifica, a 7 punti dal Paderborn terzultimo: decide il 3-2 di Friburgo la doppietta di un ritrovato Shinji Okazaki - 24esimo centro stagionale, non segnava però da più di un mese - e il sigillo di testa all'83esimo di Yunus Malli. Per il Friburgo, che invece resta immischiato in zona retrocessione, le reti negli ultimi dieci minuti (la seconda nel recupero) di Mehmedi e Schmid. Infine, lo 0-0 dell'Olympiastadion che lascia appaiate a 34 punti, e da oggi proprio col Mainz, Hertha Berlino e Köln.

IL WERDER RINCORRE L'EUROPA: AMBURGO ALL'INFERNO - Nel primo anticipo domenicale infine, il Werder Brema affonda l'Amburgo all'ultimo posto della classifica di Bundesliga con un calcio di rigore trasformato da Franco Di Santo all'84: Werder settimo a 4 lunghezze da Schalke e Augsburg per un posto nella prossima Europa League.