Tutti i verdetti: Stoccarda salvo, Amburgo al playout

Campione: Bayern Monaco

Qualificate in Champions League: Wolfsburg, Borussia Mönchengladbach

Ai preliminari di Champions League: Bayer Leverkusen

Qualificate in Europa League: Augsburg, Schalke 04, Borussia Dortmund (finalista DFB Pokal)

Playout: Amburgo-Karlsruhe

Retrocesse in Zweite Liga: Paderborn, Friburgo

Promosse in Bundesliga: Ingolstadt, Darmstadt

La trentaquattresima e ultima giornata di Bundesliga sarà specialmente ricordata per la consegna al Bayern Monaco del suo venticinquesimo Meisterschale e per il meraviglioso omaggio del Westfalenstadion a Jürgen Klopp, mago, pardon tecnico dimissionario del Borussia Dortmund. Sul campo, sia il Bayern che la Banda dell’oro chiudono il loro campionato inversamente proporzionale con una vittoria casalinga: 2-0 all’Allianz Arena firmato Lewandowski su calcio di rigore (il polacco chiude la sua prima stagione bavarese con 25 gol) e Bastian Schweinsteiger; 3-2 pirotecnico del Dortmund al Werder Brema con reti di Kagawa, Aubameyang, Mkhitaryan; Öztunali e Gebre Selassie.

Già decisi i posti Champions League a favore del Wolfsburg (2-2 a Colonia), del Borussia Mönchengladbach, piegato 3-1 dall’Augsburg dopo 13 risultati utili consecutivi, e del Bayer Leverkusen ai preliminari nonostante la sconfitta della Commerzbank Arena (2-1 Eintracht, gol di Seferovic, Madlung e Bellarabi). Chiudono i conti Europa League l’Augsburg (quinto posto storico per la squadra di Weinzierl) e lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo nonostante la sconfitta che permetterà all’Amburgo (2-0) di disputare almeno il playout per il secondo anno consecutivo.

È stata infatti una giornata mozzafiato in termini di salvezze e retrocessioni con novanta minuti di “finale” per decidere tutti i verdetti: lo Stoccarda vince in trasferta e di rimonta l’atteso scontro diretto col Paderborn (gol di Vucinovic, Didavic e rete decisiva di Daniel Ginczek) e resta in Bundesliga grazie alla terza vittoria consecutiva. Si salvano anche l’Hertha Berlino nonostante la sconfitta di Hoffenheim (2-1) e l’Hannover, che batte il Friburgo 2-1 condannnandolo alla Zweite Liga insieme al Paderborn ultimo. Promosso intanto in Bundesliga con un turno di anticipo il “Carpi di Germania”, l’Ingolstadt 04, club bavarese fondato solo 11 anni fa, nato dalla fusione di due piccoli club bavaresi. Sono loro Die Schanzer,i nuovi scavatori di trincee del calcio tedesco.