100 mila euro al giorno! Tanto è costato ten Hag al Bayer Leverkusen che percepirà un'indennità di buonuscita di 6 milioni dopo l'esonero

La storia di Erik ten Hag ha qualcosa di clamoroso. Dopo l’esperienza andata malissimo al Manchester United, anche e soprattutto per colpe sue, il tecnico olandese riesce a fare anche peggio al Bayer Leverkusen. O meglio: l’avvio è stato shock, con un punto in due giornate (ecco la classifica) per i Campioni di Germania 2023-2024, con l’allenatore subito esonerato ‘sfruttando’ la pausa per le Nazionali. Ten Hag quasi non ci crede che possa essere già finita. Lui si difende, spiegando come fosse impossibile trovare subito una quadra, appena arrivato, e con molti campioni che hanno fatto le valigie in questa sessione di mercato. Nell’ordine Wirtz (pagato 125 milioni più bonus dal Liverpool), Frimpong, Tah, Adli, Xhaka, Hradecky, Boniface e, per ultimo, Hincapie finito all’Arsenal. Era un Bayer Leverkusen che doveva partire da zero...

Il ds Simon Rolfes ha però deciso di mandarlo subito via e il discorso "un punto in due gare" è solo un pretesto. Secondo quanto riportato dalla BILD, ten Hag e il suo staff tecnico erano già ai ferri corti con squadra e dirigenza. L’allenatore non ha mai fatto breccia nella sua squadra e c’erano già diverse frizioni nello spogliatoio. Così come con la dirigenza, soprattutto dopo l’episodio della cessione di Granit Xhaka al Sunderland. Sempre secondo il giornale tedesco, ten Hag - al suo arrivo - aveva ricevuto la promessa che Xhaka non sarebbe stato venduto altrove. E invece... E nelle ultime settimane, inoltre, non è mai stato rese partecipe delle trattative di mercato. Si è ritrovato Lucas Vázquez nello spogliatoio senza neanche sapere che fosse in trattativa col Bayer. Insomma, si capiva come ten Hag avesse già i giorni contati.

E alla fine è arrivato l’esonero. Dal punto di vista economico, questo è il paradosso, il tecnico ci ha anche guadagnato. Aveva un ingaggio da 5 milioni a stagione, ma tra i primi due mesi di stipendio e la penale per l’esonero anticipato, arriverà a guadagnare 6 milioni per la sua ‘parentesi’ al Bayer Leverksen. Era diventato allenatore il 1° luglio scorso: è stato in carica 60 giorni. Fai il conto... 100 mila euro al giorno.