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Il pagellone: il meglio e il peggio del calcio estero
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Pubblicato 09/05/2016 alle 08:30 GMT+2
Dalle irresistibili reazioni dei protagonisti dello scudetto del Leicester ai folli calcioni del "soccer" americano: il meglio e il peggio del calcio estero del week end appena trascorso
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Voto 10...Allo stile di casa Leicester
Fantastici per l'intera durata della stagione, fenomenali anche nella celebrazione della più grande impresa il calcio inglese ricordi: lo stile Leicester fa sempre più tendenza. Dal siparietto di Fuchs e Ranieri (l'uno versa lo champagne in testa al mister, l'altro minaccia una doppia seduta di allenamento l'indomani), allo stesso terzino sinistro austricao che ricorda a Gary Lineker di onorare la promessa di presentare Match Of The Day in mutande, allo strepitoso understatement di Jamie Vardy (che sbaglia il rigore contro l'Everton per poi dichiarare che "la palla sarà finita in qualche giardino di Leicester): è anche da questi dettagli che si intuisce la grandezza di un gruppo senza eguali.
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Voto 9...Al nobile gesto di Mata
Juan Mata vincitore dentro e fuori dal campo: il fantasista spagnolo non solo ha tenuto accese le speranze di qualificazione in Champions del suo Manchester United con splendido tocco mancino a Carrow Road, ma si è reso anche protagonista di un nobilissimo gesto fuori dal campo. Il numero 8 dei Red Devils ha voluto salutare con affetto un bambino disabile e, dopo aver chiacchierato con il padre di lui, si è fatto immortalare assieme al giovanissimo tifoso della United in una foto-ricordo. Gesti puri, sinceri, che nascono dal cuore: nulla di costruito.
Voto 8....Alla Germania dell'Est che torna in Bundesliga
Giornata di gloria per le 43mila anime che hanno affollato la Red Bull Arena nella città di Lipsia, sede della celebre battaglia che nel 1813 mise in ginocchio l’esercito di Napoleone Bonaparte, per il match di cartello di Zweite Liga contro il Karlsruhe. Dopo otto anni la Bundesliga avrà di nuovo una squadra della ex Germania Est; si tratta dell'RB Lipsia, fondata nel 2009 dalla multinazionale Redbull con propositi ambiziosi. In particolare, quello di centrare la promozione nella massima serie tedesca entro il 2019: missione compiuta con largo anticipo. Proprietà facoltosa, da tenere sott'occhio.
Voto 7....Al poker del Bayern e alla cinquina del Celtic
Si (ri)scrive la storia in Bundesliga: il Bayern Monaco lenisce le ferite di Champions League con la conquista del quarto titolo consecutivo in patria. Nessuna squadra ci era mai riuscita in precedenza nel calcio tedesco, nemmeno il mitico Bayern di Udo Lattek e Franz Beckenbauer nei gloriosi anni Settanta. Giornata storica anche per il Celtic di Glasgow, che conquista il suo quinto titolo consecutivo in Scozia - 47esimo della storia per i Bhoys - grazie 3-2 sull’Aberdeen. Tutto apparecchiato per l'Old Firm del prossimo anno: i Rangers proveranno a metter i bastoni tra le ruote ai rivali di sempre.
Voto 6...Alla salvezza tranquilla di Guidolin
Nella giornata di Ranieri campione d'Inghilterra e dell'ammirevole performance canora di Bocelli, c'è un altro italiano che gongola Oltremanica: si tratta di Francesco Guidolin, che dopo il poker incassato dal Leicester City dello scorso 24 aprile si riscatta alla grande collezionando sette gol in due giornate: roboante tris al Liverpool di Klopp al Libery Stadium e sensazionale poker in casa del West Ham. "Scudettino" anche per l'ex allenatore dell'Udinese, che ha riportato in auge i "Cigni".
Voto 5...All’Harakiri sportivo dell’Ajax
Clamoroso epilogo dell’Eredivisie con “suicidio sportivo” dell’Ajax di De Boer: complice l’inaspettato pareggio con la penultima della classe, il De Graafschap, e il concomitante successo del PSV sullo Zwolle, i lancieri subiscono il sorpasso della squadra di Eindhoven all’ultima curva. Se il PSV di Cocu festeggia il ventitreesimo titolo di campione d’Olanda, l’Ajax vive una delle giornate più nefaste della sua storia. Nota che farà sorridere a denti stretti i tifosi milanisti: van Ginkel campione d’Olanda!
Voto 4…A quello dell’Atletico Madrid
Atletico Madrid fuori dai giochi per il titolo dopo il rovinoso ko sul campo del Levante fanalino di coda e già retrocesso. A una giornata dal termine e a seguito dei contemporanei successi di Real Madrid e Barcellona, i colchoneros del Cholo Simeone sono costretti a rinunciare ai sogni di gloria in patria: avanti di una rete in virtù dello stiloso pallonetto di Torres, l’Atletico subisce l’orgoglioso ritorno dei Granotes a firma Victor Casadeus e “Pepito” Rossi, autore di un piazzato a regola d’arte con sinistro affilato in buca d’angolo. Non resta che aggrapparsi all’ultimo atto della Champions League, per evitare un finale da tzeru tituli.
Voto 3...Al pareggio del Newcastle di Benitez
Un mezzo passo falso che può costare carissimo. Il Newcastle di Rafa Benitez non va oltre il pareggio contro l'Aston Villa fanalino di coda, ampiamente retrocesso e reduce da undici sconfitte consecutive, e ora rischia seriamente di essere relegato in Championship. Se il Sunderland - vittorioso nel week-end contro il Chelsea - batterà l'Everton mercoledì in occasione recupero di campionato, condannerà automaticamente i Magpies alla retrocessione. Annus horribilis per l'ex tecnico del Napoli.
Voto 2...Al tecnico del Lipsia che si stira per evitare la birra
Mai fuggire davanti a un boccale di birra, specialmente in una giornata di festa. Ecco il rovescio della medaglia della promozione del Lipsia in Bundesliga: l'allenatore tedesco Ralf Rangnick si è infatti stirato il muscolo della gamba nel disperato tentativo di evitare la doccia di birra: per sfuggire ai suoi giocatori il tecnico ha chiesto un po' troppo alle arrugginite gambe. Le telecamere sono impietose: Rangnick avrebbe fatto meglio a godersi l'innaffiata a base di luppolo.
Voto 1...Alla lucidità del tifoso del Leeds
Il campionato di Championship non ha regalato grosse soddisfazioni ai tifosi del Leeds United, da tempo imbufaliti con il presidente Massimo Cellino e lontani dai vertici del campionato. A fine stagione, tuttavia, è tempo di staccare la spina e darsi alla pazza gioia: qualcuno si è fatto prendere un po' troppo la mano, vedere per credere il Crowd Surf brevettato da un pittoresco tifoso dei Peacocks: robe così, solo in Inghiterra.
Voto 0…al folle calcione di Romeo Parkes
Le immagini parlano chiaro e francamente quanto è successo in United Soccer League - terza divisione del calcio nordamericano - rasenta i limiti della follia pura. Difficile capire cosa possa essere scattato nella mente di tale Romeo Parkes dei Pittsburgh Riverhounds nel momento in cui ha brutalmente aggredito l'avversario Karl Ouimette della squadra riserve dei New York Red Bulls, costretto a uscire dal campo in barella a seguito del folle calcione rimediato. Da codice penale.
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