Mutu non parte

Adrian Mutu si allontana definitivamente da Roma. Il sogno dei tifosi di fede giallorossa si tramuta in delusione mentre sulla sponda toscana i supporter viola possono tirare un sospiro di sollievo. La giornata odierna segna forse l'ultimo capitolo di una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso due società e le relative tifoserie. Quando nei giorni scorsi la Roma aveva confermato, attraverso un comunicato ufficiale, di aver presentato un'offerta alla società di Andrea e Diego Della Valle per l'acquisto di Adrian Mutu, tutto lasciava presagire che l'attaccante viola potesse effettivamente cambiare maglia anche perché il giocatore, nemmeno troppo celatamente, aveva manifestato la volontà di cambiare aria per andare alla ricerca di un contratto più remunerativo.

Ieri Andrea Della Valle aveva cercato di tranquillizzare l'ambiente assicurando che Mutu sarebbe rimasto a Firenze. I successivi colloqui con il giocatore e con l'allenatore Prandelli hanno fatto il resto. L'inchino di Mutu davanti ai tifosi che seguivano l'allenamento della squadra è il gesto che in un certo senso ha suggellato un'intesa ritrovata. Oggi Della Valle ha ribadito il concetto, ma stavolta non lo ha fatto attraverso uno scarno comunicato apparso sul sito internet del club, bensì in conferenza stampa dove (particolare ancora più significativo) era seduto a fianco proprio di Mutu. Della Valle ha precisato che lunedì il direttore sportivo Pantaleo Corvino tratterrà il rinnovo e l'adeguamento del rumeno con l'agente del calciatore, Alessandro Moggi. Tutto chiarito, dunque, anche sotto il profilo economico.

Caso definitivamente chiuso? Pare di si, anche perché poco prima dell'annuncio di Della Valle era stato l'allenatore della Roma Luciano Spalletti - sempre in conferenza stampa - ad 'ufficiallizzare', seppur in via indiretta, la permanenza di Mutu a Firenze: "Penso che sia finita. C'era stato detto che a determinate condizioni si poteva fare. Queste condizioni sono state portate avanti e messe in pratica fino in fondo e di conseguenza se Mutu non è arrivato alla Roma non è certo colpa della nostra società".

"Un paio di calciatori li prenderemo - ha aggiunto poi il tecnico giallorosso a Trigoria - Ora bisona andare a cercare qualche cosa di diverso, con calma perché c'è tempo. Non bisogna andare dietro all'eclatante". Eclatante, in effetti, sarebbe stato l'arrivo di Mutu, ma le speranze di Spalletti sembrano essere già tramontate.