Occhio in Belgio

Al termine della scorsa stagione lo Standard Liegi ha festeggiato il suo nono titolo nazionale, tornando sul trono dopo 25 anni di attesa, e l'ha fatto grazie a un centrocampo formato da teenagers.

Marouane Fellaini, Steven Defour e Axel Witsel hanno ispirato la manovra degli uomini di Preud'homme, passato in estate al Gent e sostituito in panchina dal rumeno Bölöni. Fellaini, nel frattempo, è stato acquistato dall'Everton per quasi 20 milioni di euro e in questa stagione in Premier League ha già impressionato tutti grazie alla sua atleticità e al suo fiuto del gol, caratteristica che gli ha permesso finora di segnare 3 reti, l'ultima delle quali nel preziosissimo 1-1 interno contro il Manchester United due settimane fa.

Defour (nella foto) e Witsel, invece, sono rimasti a maturare a Liegi, anche se sembrano inevitabilmente destinati a lasciare il Belgio nelle prossime finestre di mercato: a gennaio o al più tardi quest'estate. Intanto continuano a stupire l'Europa con le loro prestazioni: dopo aver fatto sudare il Liverpool nel preliminare di Champions (Reds salvati da Kuyt al 117' ad Anfield...), lo Standard ha fatto il suo esordio in Uefa ironicamente contro l'Everton di Fellaini, eliminando gli inglesi al primo turno grazie al 2-1 nella gara di ritorno del Maurice Dufrasne (partita in cui, peraltro, è andato a segno proprio Witsel).

Inserita nel girone della Sampdoria, la squadra belga ha confermato le sue qualità battendo il Siviglia di Luis Fabiano 1-0 giovedì scorso con un gol del bomber africano Mbokani e portandosi in una posizione vantaggiosa per il passaggio del turno.

A gennaio, però, la squadra potrebbe cambiare molto perché è difficile dire se Defour e Witsel saranno in grado di resistere alle sirene del calcio estero. Sul 20enne capitano dello Standard (regista di centrocampo votato miglior giocatore dello scorso campionato belga) si è accesa l'attenzione dell' Arsenal e sappiamo tutti che il fiuto di Wenger per i giovani talenti è a dir poco inimitabile. "Steven Defour è regolarmente avvicinato a tante altre squadre - ha dichiarato l'agente del giocatore -. Prima c'erano Ajax e Palermo, ora tocca a club di maggiore caratura come Lione e Arsenal. Per ora non c'è niente di concreto, ma se dovesse arrivare un'offerta lo Standard la valuterebbe di certo. Già a gennaio? Chissà, tutto può essere...".

Anche Axel Witsel si è conquistato degli estimatori importanti in Inghilterra - in primis il Manchester City - ma per lui l'interesse più forte sembra essere quello dell' Olympique Marsiglia, tanto che si è guadagnato già i complimenti di Gerets. "E' tagliato per il calcio francese - ha dichiarato il tecnico dell'OM - e ha le qualità per imporsi sul grande palcoscenico: mi piacerebbe averlo qui a Marsiglia".

In Italia, dove il mercato è tendenzialmente inoperoso di fronte ai giovani talenti del Nord Europa, solo il Genoa sembra seriamente in corsa per acquistare i due centrocampisti dello Standard Liegi. Preziosi sta monitorando da tempo sia Witsel sia (soprattutto) Defour e il presidente del Genoa è uno che quando scommette all'estero (vedi Milito e Motta) sbaglia poco o nulla.