Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Da capitano dell'Inter al prestito alla Samp: la strana storia di Ranocchia

Luca Stamerra

Aggiornato 29/01/2016 alle 01:48 GMT+1

L'ex centrale del Bari vuole conquistare la Nazionale e per farlo si traferisce in provincia per sentir meno pressioni. Lui che era il capitano dell'Inter e che indossava quella fascia che fu di Javier Zanetti. Riuscirà a rilanciarsi da Montella e a recuperar stimoli per essere convocato all'Europeo?

Ranocchia contro Jesé (Real Madrid)

Credit Foto AFP

Si chiude ufficialmente la telenovela Ranocchia che vede il difensore ormai ex Inter, passare in prestito alla Sampdoria fino alla fine della stagione. La trattativa in corso tra i due club era cominciata già molte settimane fa (con Dodò già passato alla Doria) ma si è sbloccata solo ieri dopo gli ultimi aggiornamenti per quanto riguarda l'affare Eder.
Andrea Ranocchia ha però un obiettivo e spera di rilanciarsi alla Sampdoria, con la volontà di conquistare un pass per gli Europei e tornare a vestire la maglia della Nazionale. Il c.t. Conte ha sempre confermato la sua stima nei confronti del giocatore che però aveva perso definitivamente il posto ad inizio stagione con l'arrivo all'Inter di Murillo e Miranda. Uno strano ma lento declino per il classe '88 che dopo aver 'vestito' i gradi di capitano all'inizio della stagione 2014-2015 è stato ceduto alla prima occasione. Molti dei tifosi dell'Inter sono però contenti dell'addio di Ranocchia e si chiedono ancora il perché fu insignito della fascia di capitano che era stata in possesso di Javier Zanetti...
Tutto è cambiato con l'arrivo di Roberto Mancini che ha messo in discussione sin da subito le qualità caratteriali del giocatore, caratteristiche che non considerava ideali per essere un buon capitano. Molti poi gli errori che hanno contraddistinto le ultime stagioni del difensore, errori che hanno portato alla sua esclusione in estate in favore dei nuovi arrivi. Lascia i nerazzurri dopo 166 gare e 9 reti (più una Coppa Italia in bacheca nella stagione 2010-2011) e con tanti rimpianti...
Lui cerca adesso il rilancio e spera che Genova sia la destinazione ideale. Dopo tutto, qualche anno fa, lo chiamavano il nuovo Nesta e negli anni di Bari veniva accostato sistematicamente ai grandi club d'Europa. Montella è sicuro di poterlo recuperare e di rimandarlo in Nazionale.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità