Eurosport
Milan-Douglas Costa: trattativa difficile ma...
Di
Pubblicato 15/08/2014 alle 15:34 GMT+2
L'esterno brasiliano dello Shakhtar è troppo costoso per il Diavolo, ma vuole lasciare l'Ucraina a causa dell'attuale situazione di tensione (che ha costretto il club a lasciare Donetsk): ecco perché i rossoneri sperano di ottenere uno sconto sul cartellino, forti dell'intesa con l'agente Kia Joorabchian, che gestisce anche gli interessi di Taarabt (ovvero l'alternativa low cost)
2013-14 Shakhtar Donetsk, Douglas Costa (Ap/LaPresse)
Credit Foto LaPresse
Il Milan flirta con Douglas Costa. Il 23enne brasiliano dello Shakhtar Donetsk è uno degli esterni d’attacco nel mirino dei rossoneri e secondo le ultime indiscrezioni potrebbe presto diventare l’obiettivo numero 1 del mercato del Diavolo, davanti a Lavezzi e Cerci.
Douglas Costa ha una clausola di rescissione di 50 milioni e lo Shakhtar ne richiede 30 per il suo cartellino, cifre che non sono alla portata di Galliani, ma l’amministratore delegato rossonero conta sull’intesa con l’agente del giocatore, Kia Joorabchian, che sta pressando il club ucraino affinché lasci partire il suo assistito.
I brasiliani dello Shakhtar, infatti, vogliono andarsene dall’Ucraina a causa della crisi in corso: la squadra è stata costretta a lasciare Donetsk (dove continuano gli scontri con i separatisti russi) per andarsi ad allenare a Kiev, mentre giocherà le sue partite nello stadio di Lviv. La tensione si percepisce bene leggendo l’ultima indiscrezione dei media ucraini – ancora non confermata – secondo cui il complesso residenziale dove vivevano Luiz Adriano e lo stesso Douglas Costa sarebbe stato danneggiato gravemente in un bombardamento (lo riporta xsport.ua, citando OhramOnline).
Il Milan attende sviluppi e spera che la volontà di andarsene espressa dal fantasista brasiliano possa sbloccare la trattativa, permettendo ai rossoneri di ottenere uno sconto sul cartellino (15 milioni più 5 di bonus?).
Le alternative per Galliani sono le solite, Lavezzi e Cerci, ma ovviamente anche Taarabt, che ha il vantaggio di costare meno (5 milioni) ed è un altro assistito di Kia Joorabchian: il marocchino non giocherà la prima partita di Premier con il QPR e il tecnico Redknapp ha dichiarato che il giocatore è destinato a lasciare il club, ma il Milan prende tempo perché prima di gettarsi sull’”usato sicuro” vorrebbe valutare a fondo le presunte alternative di qualità superiore.
***
Contenuti correlati
Pubblicità
Pubblicità