L'ad del Flamengo spegne ogni dubbio: "Paquetà è già del Milan, non andrà al Real Madrid"

E’ lo stesso amministratore delegato del Flamengo a confermarlo. In una lunga intervista a ‘Coluna do Flamengo’ l'a.d. del club di Rio de Janeiro ha parlato della cessione del loro talento ai rossoneri. "Abbiamo già firmato il contratto con il Milan e intendiamo rispettarlo. Non c’è nessun contatto e non esiste alcuna possibilità che non vada a Milano.

Potevamo trattenerlo un altro po', ma il Flamengo ora come ora non ha la possibilità di tenere giocatori di questo tipo, che sono gioco forza attratti dall'Europa. Al giorno d'oggi, per un talento brasiliano il percorso di crescita prevede lo sbarco in una squadra europea, dove puoi sfidare campioni come Neymar, Ronaldo o Messi. E il Milan è un club gigantesco, che presto tornerà ai vertici grazie al lavoro di Leonardo e Maldini, per questo Paquetà aveva il desiderio di lasciare Rio. Se non avessimo venduto adesso, saremmo potuti arrivare a ridosso della scadenza del suo contratto, con meno potere nella trattativa.

Il Milan lo seguiva da inizio anno,ma solo con l'arrivo di Leonardo abbiamo avuto dei veri e propri contatti. Il 6 ottobre siamo poi entrati nel vivo, prima negli States, a Orlando, e poi a Milano, dove sono andato di persona e il Milan mi ha accolto benissimo. Siamo arrivati a un accordo che ha accontentato tutte le parti.

Paquetà era cercato da una decina di squadre – ha poi chiuso Spindel -, ma non tutte però del livello del Milan. L'offerta di Leonardo e Maldini era comunque la migliore, anche perché a noi faceva comodo spalmare l'incasso in più stagioni. Devo ringraziare anche l'agente Eduardo Uram che non ha preso nessuna commissione dal trasferimento, pur di accontentare Paquetà.