Calciomercato - Inter-Tanganga, chi è il difensore del Tottenham cercato dai nerazzurri

Il solo Yann Bisseck non può bastare. E così, dopo aver finalmente prelevato un portiere affidando le chiavi a un altro Yann (Sommer), l'Inter lavora in maniera pressoché incessante per regalare a Simone Inzaghi un altro elemento difensivo. Che potrebbe essere Japhet Tanganga, giocatore del Tottenham, già trattato nell'estate del 2022 dal Milan senza che i rossoneri riuscissero ad arrivare alla fumata bianca.

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Primi contatti, come rivela Sky, tra Inter e Tottenham per Tanganga. Il che non significa che l'operazione tra i due club sia già entrata nel vivo: significa, invece, che i nerazzurri sembrano aver individuato nel difensore inglese di origini congolesi l'ideale rimpiazzo numerico di Milan Skriniar e Danilo D'Ambrosio, entrambi via a parametro zero. Anche perché gli Spurs hanno aperto alla soluzione preferita dall'Inter (e di qualsiasi club italiano): il prestito con diritto di riscatto. Insomma, lo scenario è propizio affinché da cosa possa nascere cosa. Probabilmente anche in tempi piuttosto brevi.

A far esordire Tanganga da titolare in Premier League, nel gennaio 2020, è stata una vecchia conoscenza del mondo nerazzurro come José Mourinho, ai tempi manager del Tottenham. Quel giorno gli Spurs perdevano per 1-0 contro il Liverpool, ma il nemmeno ventunenne prodotto dell'Academy londinese se la cavava in maniera egregia contro avversari del calibro di Sadio Mané. Tanto che il portoghese, alla fine della partita, definiva "fantastica" la sua prestazione, aggiungendo che "Japhet ha dimostrato di poter giocare nella nostra squadra".

Le premesse, a dire il vero, non si sono mai tradotte completamente in realtà. Nelle stagioni successive Tanganga, nonostante la propria capacità di giocare centrale in una difesa a quattro, terzo difensivo in una difesa a tre e pure terzino destro, ha faticato enormemente a trovare spazio. O meglio: spesso non ne ha proprio trovato. Come nella scorsa stagione, nella quale ha collezionato appena quattro spezzoni di partita in Premier League e un quarto d'ora circa in Champions League, rimanendo per il resto dell'annata in panchina a guardare i compagni giocare.

Colpa anche di qualche guaio fisico, distribuito lungo le sue prime stagioni da senior, che ne ha penalizzato il percorso di crescita. Come quello al ginocchio destro che, nel 2022, lo ha costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico e a saltare gli ultimi quattro mesi della stagione. In generale, però, Tanganga non è mai riuscito a rimanere al passo con gli altri difensori della rosa. Tanto che la sua ascesa nelle giovanili dell'Inghilterra si è fermata all'Under 21, con tanto di Europeo disputato due anni fa, senza mai assaporare la gioia di una convocazione nella nazionale dei grandi.

Per l'Inter, in sostanza, Tanganga rappresenterebbe un'opportunità a un prezzo ridotto. Un calciatore da rivitalizzare nell'animo e pure nella testa, regalandogli un minutaggio superiore rispetto a quello collezionato al Tottenham. Il suo possibile ruolo? Terzo a destra, in concorrenza con Matteo Darmian. Fermo restando che il titolare in questo momento è proprio l'ex parmense, capace di destreggiarsi in un ruolo inedito per buona parte della scorsa stagione, senza far rimpiangere l'assenza per infortunio di Skriniar.