Calciomercato - Stefano Pioli confermato alla guida del Milan, gelo tra la Roma e Zaniolo

DaEurosport

Pubblicato 30/01/2023 alle 07:55 GMT+1

CALCIOMERCATO - Un vertice della dirigenza rossonera ha confermato la fiducia al tecnico del Milan, nonostante il clamoroso tonfo con il Sassuolo. La Roma e Zaniolo sono ai ferri corti, ma c'è il rischio che questo clima debba durare fino a giugno, se non arrivano offerte concrete entro martedì. Discorso analogo, ma tra tecnico e club, al Torino: Juric ha litigato di nuovo con Vagnati.

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Pioli resta dov’è: fiducia da Maldini e Furlani

Serie A

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La Gazzetta dello Sport riferisce di un incontro a San Siro, dopo la disfatta con il Sassuolo, tra l’ad Furlani, il ds Massara e il dt Maldini dove si è ovviamente parlato della partita e si è ribadito che si va avanti con Stefano Pioli al comando della squadra. Un Pioli che poi li avrebbe raggiunti per mettere a punto una strategia.

La nostra opinione: la sconfitta, per quanto pesante e difficile da concepire, fa parte del normale andamento delle cose. Non si può pensare di vincere tutte le partite di un campionato, quindi è comprensibile che la dirigenza, nonostante il tonfo e i malumori dei tifosi, per il momento non abbia intenzione di rivedere le cose. A giugno magari si farà un punto della situazione definitivo, ma per ora è abbastanza improbabile.

Zaniolo, ore di gelo in attesa di un’offerta-lampo

Per il Corriere dello Sport, a fronte anche delle parole di José Mourinho e di striscioni e scritte apparsi a Roma e a Trigoria, lo strappo tra i giallorossi e Nicolò Zaniolo è insanabile, ma la situazione è resa più critica dal fatto che il ragazzo ha rifiutato il trasferimento al Bournemouth. Mancano meno di 48 alla chiusura del mercato e solo un’offerta-lampo da parte di qualcuno può distendere il clima.

La nostra opinione: è difficile che possa arrivare un’offerta di acquisto a titolo definitivo in queste poche ore e che si riesca a trovare immediatamente un accordo tra le tre parti. Zaniolo sembra quindi destinato a rimanere alla Roma fino a giugno, ma a quali condizioni non si sa. Il pubblico gli si è già dimostrato ostile, il tecnico ha chiaramente fatto capire di aver perso la fiducia in lui. Saranno mesi difficili, soprattutto per il giocatore, che dovrà fare di tutto per riguadagnarsi spazio e stima e chiudere la stagione in maniera decorosa.

Juric e il Torino litigano per Lukic

Tuttosport, riprendendo La Stampa, racconta di una lite furiosa tra il tecnico Juric e il direttore tecnico Vagnati – di nuovo, ma stavolta solo a parole – con una causa ben precisa: la cessione di Lukic. Juric vuole Ilic in aggiunta a Lukic, la società ha preso l’operazione come una sostituzione. Juric però non è d’accordo e non le manda a dire a nessuno. Il giocatore, però, non sembra contento di andare al Fulham e non ha ancora dato l’ok al trasferimento.

La nostra opinione: ormai è evidente che tra Juric e Vagnati è guerra aperta. Dopo la rissa estiva, i rapporti si sono evidentemente appianati solo in maniera formale. Della serie “niente più botte, ma non andremo mai d’accordo”. Riuscire a lavorare serenamente con questo clima e con due perni fondamentali della società sempre in disaccordo è quasi impossibile, quindi indipendentemente dal destino di Lukic qui c’è in ballo molto di più, ossia la ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione, perché la sensazione è che il tecnico voglia portare avanti con tutte le sue forze residue la squadra fino a giugno, e poi se ne andrà per chiara incompatibilità.