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Calciomercato - Zakaria al Monaco, è fatta: alla Juventus 20 milioni più bonus

Stefano Silvestri

Pubblicato 10/08/2023 alle 16:34 GMT+2

CALCIOMERCATO - Il centrocampista svizzero lascia nuovamente Torino e la Serie A, questa volta a titolo definitivo: è fatta per il suo trasferimento nel Principato. I bianconeri si riservano anche un'importante percentuale su una futura rivendita.

Denis Zakaria (Juventus)

Credit Foto Getty Images

Arthur se n'è già andato, destinazione Fiorentina. E ora la Juventus sfoltisce ulteriormente: è fatta anche per l'addio di Denis Zakaria, che lascia dunque Torino un anno e mezzo dopo l'arrivo dal Borussia Mönchengladbach e vola verso il Monaco. Ovvero il club che, negli ultimi giorni, aveva dato vita all'accelerata decisiva per portarsi a casa il centrocampista svizzero.
Secondo Fabrizio Romano, l'accordo tra Juventus e Monaco per il trasferimento a titolo definitivo di Zakaria è stato finalmente trovato: nelle casse bianconere piovono 20 milioni di euro più bonus. E la Juve si riserva anche un'importante percentuale su una futura rivendita da parte dei monegaschi. Anche l'intesa sull'ingaggio con il calciatore è già stata trovata.
È una soluzione che, alla fine, accontenta tutti. Accontenta il Monaco, che per portarsi a casa Zakaria ha dato vita a una sfida a West Ham e Lipsia. Accontenta la Juventus, che dopo aver ceduto una prima volta il calciatore al Chelsea (ma in prestito) se l'è visto rispedire a Torino come un pacco postale, senza sapere poi che farsene. E accontenta lo svizzero, che in Italia non è mai riuscito a tradurre sul campo le buone referenze di cui era stato oggetto al momento del suo arrivo dalla Bundesliga.

Poche presenze e l'addio

In totale sono 11 le presenze racimolate in Serie A da Zakaria: 9 nella seconda parte del campionato 2021/2022, dopo il trasferimento dal Gladbach, e altre due nelle prime giornate dello scorso torneo, contro il Sassuolo e la Roma. A ciò va aggiunta una decina di minuti in Champions League. Lo svizzero era peraltro andato a segno all'esordio, contro il Verona, la notte del primo gol bianconero dell'altro debuttante Dusan Vlahovic. Ma il tutto non si è rivelato che un fuoco di paglia.
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