Federico Chiesa al Barcellona? Ramadani lavora all'affare. Cifre, dettagli e quanti soldi incasserebbe la Juventus
Pubblicato 20/08/2024 alle 12:07 GMT+2
CALCIOMERCATO - Ci avviciniamo nella fase conclusiva del calciomercato estivo e la Juventus ha ancora la questione Federico Chiesa da risolvere. L'agente del giocatore, che non rientra nei piani di Thiago Motta, ha avviato i contatti con il Barcellona per vedere se l'affare tra l'esterno d'attacco della nazionale e il club blaugrana sia possibile.
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Federico Chiesa al Barcellona è molto più di una suggestione estiva. Le indiscrezioni del quotidiano spagnolo Sport hanno trovato conferma nei contatti avviati da Fali Ramadani, agente del giocatore, con il club blaugrana. L'esterno d'attacco della nazionale, alla Juventus dal 2020 ma che non rientra nei piani del nuovo allenatore Thiago Motta, ha ricevuto poche proposte concrete in Italia mentre il Chelsea e soprattutto il Barcellona si sono fatti avanti con più convinzione.
Il Barcellona cercherà dunque di trovare un accordo con il giocatore per poi, con un possibile sì di Chiesa in tasca, andare a trattare con la Juve senza la possibilità di inserire contropartite tecniche, non previste.
NON C'E' ACCORDO SUL CONGUAGLIO
Con il mercato che è sempre più agli sgoccioli, Chiesa-Barcellona è la classica occasione di mercato che si è fatta largo nelle ultime ore vista la difficoltà dei blaugrana ad arrivare ad obiettivi più complicati ed onerosi. Il nome in cima alla lista del taccuino dei catalani è sempre Nico Williams dell'Athletic Bilbao, che però i baschi non intendono cedere per meno di 75 milioni di euro, una cifra decisamente fuori budget per il Barça che per tesserare Dani Olmo si vede costretto a dover rinunciare a un pezzo da novanta come Ilkay Gundogan. Chiesa invece avrebbe costi decisamente più abbordabili e, stando alla stampa iberica, il Barcellona avrebbe fissato un conguaglio di 14 milioni di euro, una cifra più bassa rispetto ai 25 milioni di euro richiesti dai bianconeri che però, piuttosto che perdere un giocatore scontento e in scadenza, potrebbe accettare l'offerta al ribasso del club presieduto da Joan Laporta. Il vero nodo sta nel salario di Chiesa, che percepisce 6 milioni di euro netti alla Juventus, e che il Barça non può garantirgli a meno che il giocatore non decida di sottoscrivere un accordo pluriennale con ingaggio spalmato. Ramadani e i dirigenti catalani starebbero proprio parlando di questo in queste ore e staremo a vedere se ci sarà la possibilità di far decollare la trattativa e se Chiesa potrà diventare il quarto nazionale italiano a vestire la gloriosa maglia blaugrana dopo Francesco Coco, Demetrio Albertini e Gianluca Zambrotta.
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