Calciomercato - Crisi Napoli, ma Mazzarri non salta. Dalla Francia: fatta per Mbappé al Real

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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"L'allenatore gode della massima fiducia della società e della squadra. Non c'è alcuna riflessione in merito": il Corriere dello Sport riporta queste parole del ds Meluso parlando della situazione difficilissima in cui versa il Napoli dopo la pesante sconfitta di Torino (0-3). Ritiro immediato ("Ci ritroveremo al centro sportivo e valuteremo cosa fare"), ma per ora l'allenatore - il secondo di questa stagione - non salta. "Mai pensato di dimettermi", le sue parole riportate a Pressing domenica sera.

La nostra opinione: 43 giorni di Walter Mazzarri bis e già si parla di esonero? Non scherziamo. E' vero, i numeri non depongono a favore di Walter - sei sconfitte in dieci partite con le coppe a fronte di tre vittorie e un pareggio - ma è ovvio agli occhi di tutti che i problemi abbiano radici be più profonde. E il primo a sapero è il presidente. 6 gol fatti e 19 subiti in 10 partite: la scossa che si voleva dare cambiando da Rudi Garcia a Mazzarri non è arrivata, complici anche i tanti infortuni e un morale all'interno del gruppo che non è mai di fatto cambiato. Ora, a complicare le cose ci si sono messe pure le assenze dovute alla Coppa d'Africa di elementi fondamentali quali Osimhen e Anguissa. "Non si può andare avanti così": crediamo che tutti siano d'accordo su questo. Ora resta capire come fare per invertire la tendenza.

Secondo Foot Mercato, Kylian Mbappé - in scadenza di contratto con il PSG il prossimo 30 giugno - ha già trovato un accordo per raggiungere il Real Madrid nella prossima finestra di calciomercato. "Il nazionale francese questa volta ha accettato di dire sì al club della Merengue, dopo anni di gioco folle che ha finito per infastidire anche la stampa spagnola. Quest'ultimo è stato in fibrillazione nelle ultime ore, tra analisi delle dichiarazioni del giocatore e prese di posizione".

La nostra opinione: Si sta arrivando esattamente là dove si voleva arrivare: almeno dal punto di vista di Kylian Mbappé - il quale finalmente potrà raggiungere la squadra dei suoi sogni - e del Real Madrid - che metterà le mani su uno dei due/tre giocatori più forti del momento senza dover di fatto mettere mano al portafogli. Qualche giorno fa - era il 3 gennaio - Mbappé parlava così: "Non ho ancora deciso, non ho fatto una scelta. Ma con l'accordo che ho raggiunto con il presidente quest'estate, qualunque sarà la mia decisione, siamo riusciti a tutelare tutte le parti in causa e a preservare la serenità del club per le sfide future, che resta la cosa più importante". Ora la decisione sembra presa, restano solo da capire i termini dell'accordo tra la stella francese e le Merengues. E alla fine saranno tutti (tranne il PSG) felici e contenti.

Secondo SkySport, gli Spurs fanno sul serio per il difensore del Genoa e proveranno in questi giorni a limare la distanza col club rossoblù: l'offerta verbale è di 25 milioni più bonus, mentre i liguri chiedono 30 milioni. Il Napoli sembra destinato ad essere battuto su questo obiettivo di mercato.

La nostra opinione: Se vuole rimanere sul giocatore il Napoli deve alzare la propria offerta, non ci sono altre soluzioni. Aurelio De Laurentiis al momento è fermo a 20 milioni più il cartellino di Leo Ostigard e il prestito di Zanoli. Il Genoa ha già proposto due alternative: 20 milioni più il prestito di Ostigard e il cartellino di Zanoli oppure 24 milioni di parte fissa più il cartellino di Ostigard e il prestito di Zanoli. Chiaramente se il Tottenham nel frattempo dovesse arrivare con i 30 milioni richiesti cash, allora tutti questi discorsi sarebbero inutili. Su Dragusin dopotutto i giudizi sono tutti positivi: la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Classe 2002, dopo l'arrivo dalla Regal Bucaresti alla Juventus, è migliorato molto nelle sue esperienze con la Juventus B, Sampdoria e Salernitana, e al Genoa ha fatto l'ultimo salto di qualità. Ora è pronto per una big.