Galante caccia Zambrotta dalla panchina del Chiasso

Dopo un anno e mezzo si dividono le strade del Chiasso e di Gianluca Zambrotta. Giocatore-allenatore per sette mesi e da settembre esclusivamente tecnico della formazione svizzera, che milita nella seconda serie svizzera, l’ex campione del mondo 2006 è stato cacciato dal dirigente generale Fabio Galante dopo le ultime due sconfitte casalinge contro FC Biel-Bienne e contro il Le Mont che hanno fatto precipitare il Chiasso al penultimo posto in classifica, in lotta per non retrocedere.

Per l’ex terzino di Milan e Juventus, che nell’estate del 2014 aveva chiuso la sua importante carriera da calciatore, si tratta ovviamente del primo esonero in carriera, un licenziamento inevitabile interpretando il parere di Galante visto che a 10 giornate dal termine il Chiasso ha appena un punto di vantaggio sull’ultimo posto, che garantisce la retrocessione diretta in terza divisione. A sostituire Zambrotta è stato chiamato l’esperto allenatore svizzero Marco Schällibaum.

IL COMUNICATO - "Gianluca Zambrotta è stato sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra. Gli allenamenti di oggi saranno diretti dallo Staff Tecnico attualmente in organico - si legge nel comunicato - La società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto e l'impegno profusi in questi anni e gli augura un futuro sportivo e personale ricco di soddisfazioni".

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