Le pagelle di PSG-Manchester City 2-2

Kevin TRAPP 6 – Sui gol non ha colpe. Infilzato da pochi metri. Nessun’altra parata.

Serge AURIER 4,5 – Al rientro dopo la querelle con Blanc. Scelta poco felice. Lento, appannato, scellerato in occasione del 2-2. (Dal 78’ VAN DER WIEL sv)

THIAGO SILVA 5,5 – Gioca da leader, ma anche lui traballa. Sfortunato, ma anche poco reattivo sul 2-2 di Fernandinho. Non un’insufficienza piena perché giocare con David Luiz accanto è tremendo per chiunque.

DAVID LUIZ 4 – Ammonito dopo 12 secondi. Parte male, poi si procura con astuzia un rigore. Non fa la dovuta diagonale su De Bruyne, permettendo al belga di calciare indisturbato. Un brivido dietro l’altro, un’accozzaglia di giocate sbagliate.

MAXWELL 6 – Buona la fase di spinta, visto che si propone spesso. In ritardo sul primo gol, ma aveva appena fatto 30 metri di scatto per sovrapporsi. Attacca e cerca di contenere Navas.

Adrien RABIOT 6,5 – Timidino nel primo tempo. Si vede poco, braccato dai centrocampisti centrali del City. Nella ripresa si trova al posto giusto e timbra il 2-1. Sembra migliorare, ma nel finale cala. (Dal 78’ LUCAS sv)

THIAGO MOTTA 6 – Sta in mezzo, tiene la posizione, senza mai strafare. Pensa il passaggio prima di ricevere palla, visto che è uno dei pochi che gioca di prima. Almeno è uno dei pochi che non commette sacrilegi.

Blaise MATUIDI 5 – Intollerabile l’errore in impostazione che determina il primo gol del City. Si inserisce e ci mette il consueto dinamismo. Non basta.

Edinson CAVANI 6 – Impegno innegabile, visto che corre anche per Ibra. Da un suo stacco imperioso, respinto da Hart, nasce il 2-1 di Rabiot. Managal gli lascia metri, ma lui li sfrutta raramente.

Zlatan IBRAHIMOVIC 5,5 – Valutazione difficile. Sbaglia un rigore, spreca un’occasione succulenta. E già qui sarebbe da 4. Sente i due errori e diventa impreciso anche nei passaggi. Poi quel contrasto al 41’ che timbra l’1-1. Nella ripresa centra una traversa. Ci aspettavamo di più.

Angel DI MARIA 6 – Poco ispirato nella prima frazione. Nella ripresa cresce e tutto il PSG ne beneficia. Dal 70’ in poi finisce la benzina e sparisce.

ALL. Laurent BLANC 5,5 - Gara preparata così così. Insensata la scelta di Aurier. Troppe ripartenze concesse al City. Certo, se i suoi difensori non commettessero tutti quegli errori individuali, sarebbe andata meglio.

Joe HART 5,5 – Terzo rigore parato in Champions nelle ultime due stagioni su quattro affrontati. Colpa condivisa con Fernando nell’1-1 parigino. Non benissimo anche sul 2-2, visto che respinge su Rabiot.

Bacary SAGNA 5,5 – Più attento a coprire che a ripartire. Ingenuo sul rigore. Raramente sopra la metà campo, dietro però non soffre.

Nicolas OTAMENDI 5,5 – Deve mettere toppe dove non arriva Mangala. E quindi quasi ovunque. Non trasmette sicurezza. Anche per lui facciamo lo stesso discorso che per Thiago Silva con David Luiz.

Eliaquim MANGALA 4 – Grave l'intervento non sanzionato su Matuidi (oltre al rigore c’era l’espulsione). Insicuro e impreciso. Rischia anche l’autogol. I 40 milioni spesi per averlo rappresentano forse l’investimento peggiore tra i tanti fatti dagli sceicchi del City.

Gael CLICHY 6 – Regge a sinistra. Raddoppia su Di Maria quando si allarga. Nel complesso non demerita.

FERNANDO 5 – Recupera il pallone da cui nasce il vantaggio del City. Poi commette la sciocchezza che porta al gol Ibra. Troppo grave a questi livelli per rimanere impunita.

FERNANDINHO 7 – L’assist per De Bruyne, poi il gol del 2-2. Nel mezzo sostanza, grinta, corsa e verticalizzazioni. Giocatore completo, protagonista del match.

Jesus NAVAS 6,5 – A destra, molto largo. Spinge, punta l’uomo e da una sua idea nasce anche il 2-2. Promosso.

David SILVA 6,5 – Tra le linee, con intelligenza. Si sacrifica anche in copertura. Piede educato, testa sulle spalle, tatticamente prezioso. (Dall’88’ BONY sv)

Kevin DE BRUYNE 6,5 – Si conferma provvidenziale, anche se non al meglio: il belga ha partecipato a sei gol nelle ultime sette presenze con il Manchester City (quattro gol, due assist). Dà tutto quello che ha, pur senza brillare come quando è in forma. (Dal 78’ DELPH sv)

Sergio AGUERO 5,5 – Svaria molto, concedendo pochi punti di riferimento ai difensori del PSG. Sacrificio? Sì, ma il “Kun” deve anche tirare in porta. E se non ci riesce con un David Luiz del genere. (Dal 92’ KOLAROV sv)

All. PELLEGRINI 6 - Strappa un buon pareggio. Gioca coperto, puntando sulla velocità dei suoi. Poteva osare di più? Probabilmente, ma gli va bene così. Buon vantaggio in vista del ritorno.

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