Casillas loda Buffon ma avverte la Juve: "Essere favoriti può essere un peso"

Porto contro Juventus. Iker Casillas contro Gigi Buffon. Ancora una volta. Rivali da una vita, nemici mai. Dalle sfide con le varie nazionali a quelle tra Real e Juventus, tra due dei migliori portieri degli ultimi 20 anni ci sarà un nuovo e attesissimo incrocio: quello degli ottavi di finale di Champions League.

E a parlarne per primo al sito ufficiale della UEFA è stato proprio il portiere dei lusitani, che sulla rivalità con Buffon si è così espresso: "Ho la fortuna di avere tre anni meno di Gigi. Avevo 14 anni quando ho iniziato e lui ne aveva gia' 18; lo osservavo e ne apprezzavo stile e personalità. Crescendo ho continuato a osservarlo e poi siamo cresciuti insieme. Abbiamo avuto carriere molto simili. Abbiamo entrambi vinto molto e spesso giocato contro. Penso che non ci sarà più nel calcio italiano un altro portiere come lui. In Europa e nel mondo è considerato come uno dei migliori di sempre. La nostra è una sana rivalità: ci stimiamo molto l'un l'altro e ogni volta giocare contro di lui è un vero piacere. E' un giocatore conosciuto e ammirato in tutto il mondo. Fa parte della storia di questo sport".

Casillas ha giocato più partite a eliminazione diretta di Champions League di tutto il Porto messo insieme e la sua esperienza potrebbe tornare utile contro la Juve. "Ho molta esperienza perchè ho giocato davvero tante partite importanti in una competizione prestigiosa come la Champions League. Sarà una doppia sfida molto difficile. La Juve parte favorita, ma a volte l'entusiasmo, il desiderio, la fatica e il coraggio, ti fanno superare le abilità individuali".