Conte: "Al Chelsea si tende a cambiare allenatore, ma ho un contratto e voglio rispettarlo"
/dnl.eurosport.com/sd/img/placeholder/eurosport_logo_1x1.png){kind=logo}
DaEurosport
Aggiornato 20/02/2018 alle 23:23 GMT+1
Parla Antonio Conte dopo l'agrodolce pareggio per 1-1 del suo Chelsea contro il Barcellona nell'andata degli ottavi di finale di Champions League.
Chelsea manager Antonio Conte wants his players to embrace the pressure against Barcelona (John Walton/PA)
Credit Foto PA Sport
A Premium Sport, dopo la gara pareggiata contro il Barcellona per un madornale errore di Christensen poi convertito in rete da Leo Messi, parla l'allenatore del Chelsea Antonio Conte, più determinato e agguerrito che mai dopo una gara vissuta sull'orlo della tensione.
La gara quasi perfetta
Rammaricato per il pareggio. Quando giochi queste partite contro squadre forti come il Barcellona, devi fare la gara perfetta per vincere. Per 9/10 abbiamo fatto la gara giusta, purtroppo abbiamo pagato sul nostro unico errore. Non siamo stati fortunati, dispiace perché la partita l'avevamo preparata bene. Servirà una grandissima partita al Camp Nou anche se la qualificazione è lunga
Sul futuro
Mio futuro? Al Chelsea c'è una forte abitudine ad esonerare gli allenatori e una grande pressione della stampa. Io sono sereno, anzi la cerco la tensione. Spero solo che non influenzi i giocatori. Già alla prima giornata di campionato dopo la sconfitta contro il Burnley si parlava di sconfitta. Italia? L'ho detto in maniera molto chiara, ho un contratto fino al 2019. Intendo rispettarlo. Nel calcio può accadere di tutto. Al Chelsea sto bene, ma si deve essere felici in due. La mia intenzione è quella di continuare
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità