Sliding doors Dzeko: già venduto al Chelsea, è rimasto per regalare un sogno alla Roma

Aggiornato 11/04/2018 alle 12:01 GMT+2

Negli ultimi 3 mesi è successo di tutto. Dzeko era ormai promesso al Chelsea di Conte, nell'ambito della trattativa che ha portato ai blues Emerson. Il bosniaco ha detto no al trasferimento in Premier, credendo di poter fare qualcosa di importante alla Roma. Lui ce l'ha fatta, diventando decisivo nelle partite contro Shakhtar e Barcellona. Rviviamo tutte le tappe di questa incredibile storia.

Dzeko - Roma-Barcelona - Champions League 2017/2018 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Dal 19 Gennaio al 10 Aprile. Sembra passata un'eternità da quando tutte le testate giornalistiche aveva lanciato: "Dzeko se ne va al Chelsea con Emerson Palmieri”. Negli ultimi 3 mesi è successo di tutto nella vita e nella carriera di Dzeko che sembrava ormai promesso al Chelsea di Conte. Lui, però, si è rifiutato, preferendo restare alla Roma, per provare a fare qualcosa di importante là dove aveva già fatto partire il suo personale progetto tecnico. Il Chelsea era più ambizioso, ma da Conte non avrebbe giocato in Champions... Lui sognava queste partite, quelle contro Shakhtar e Barcellona, le partite dove è stato decisivo. E dire che non aveva mai segnato - prima di questo 2018 - in gare ad eliminazione diretta della Champions. Un sogno che diventa realtà con la conquista di un pass per le semifinali, dopo aver eliminato il Barcellona. E ora? Dove può arrivare la Roma?

19 Gennaio: dopo Emerson Palmieri e Nainggolan, anche Dzeko è sul mercato

Champions League

"Un Bombon"! A Barcellona avevano esultato per il sorteggio con la Roma...

10/04/2018 alle 23:52

C'è aria di rivoluzione in casa Roma. Nel mese di gennaio, in molti finiscono sul mercato. Da Nainggolan, per quanto successo col suo post su instagram che gli costa la partita Roma-Atalanta, ad Emerson Palmieri e Dzeko. La prima a lanciare l'allarme è la redazione di Sky Sport: “Il Chelsea ha presentato un'offerta di 50 milioni + Batshuayi per la coppia Emerson Palmieri-Dzeko”. La Roma come risponde?

21 Gennaio: Dzeko corpo estraneo in Inter-Roma

La Roma si gioca tantissimo nello scontro diretto contro l'Inter. A San Siro, però, i giallorossi riescono a conquistare un solo punto, nonostante una grande prestazione. Chi ha deluso? Dzeko, ovviamente 'disturbato' dalle sirene di mercato.

Edin DŽEKO, Voto 5 - Un corpo estraneo. Se ne va? Con la testa pare già essersene andato. Anticipato di continuo, mai protagonista.

24 Gennaio, parte 1: è fatta per Dzeko al Chelsea, ma arriva il gol alla Samp

Sembra ormai fatta per Dzeko al Chelsea. Tutte le testate giornalistiche si predispongono per la stesura dell'articolo, ma c'è il recupero di campionato Sampdoria-Roma. A sorpresa Di Francesco lo schiera titolare e il bosniaco firma il gol del pari al 91', su assist di Antonucci. È cambiato qualcosa?

Edin Dzeko, 24/01/2018, Sampdoria-Roma, Serie A (Getty Images)

Credit Foto Getty Images

24 Gennaio, parte 2: Monchi a sorpresa: "Non ci interessano offerte per Dzeko"

A chiudere le porte del mercato per Dzeko, è Monchi, ds della Roma, che dopo il recupero contro la Samp dichiara che nessuna delle offerte arrivate interessa al club giallorosso.

Gli ultimi aggiornamenti di mercato? Noi stiamo continuando la strada di cui ho parlato nei giorni scorsi. La Roma, come tutti i club, ascolta le offerte che arrivano per i propri calciatori. Ma lo fanno tutti, non solo noi. Noi ascoltiamo e poi decidiamo. In questo momento Edin è qui e siamo molto contenti. E questo significa che le offerte che sono arrivate finora non sono interessanti. Se le offerte non soddisfano la Roma o il giocatore? Non sono il suo procuratore, parlo della Roma. Se arriva un'offerta la si valuta. E le offerte che sono arrivate fino a questo momento non ci piacciono. [Monchi dopo Sampdoria-Roma]

È solo un bluff per aumentare il prezzo?

2017, Monchi, Roma, LaPresse

Credit Foto LaPresse

31 Gennaio: ultima puntata, Dzeko resta alla Roma

La telenovela si conclude: Dzeko resta a Roma. Già negli ultimi due giorni, si era intuito che il mercato non avrebbe regalato altri colpi ad effetto. Emerson Palmieri va al Chelsea, ma Dzeko non lo segue, anche per volontà dello stesso attaccante bosniaco. La scelta della Roma è quella giusta? Gli aspetti finanziari, lasciano spazio anche a quelli del campo: l'affaire Dzeko ha letteralmente mandato in tilt la squadra, mai vincente nel mese di gennaio. Punti persi (tanti) a causa di un messaggio di smobilitazione a cominciare dall'attaccante più incisivo. Dzeko resta, ma con quale spirito?

25 Febbraio: la Roma perde contro il Milan. Dzeko è diventato un problema?

Dopo la gara incolore contro lo Shakhtar all'andata, Di Francesco lo spedisce in panchina per la super sfida contro il Milan. Ci si chiede se la Roma abbia fatto male a tenere Dzeko in rosa, soprattutto per il rendimento del mese di febbraio. Parte Schick tra i titolari, poi tocca a Dzeko per gli ultimi 26 minuti dove l'ex City fa veramente poco.

Davide Calabria, Patrick Schick, Roma-Milan, Getty Images

Credit Foto Getty Images

3 Marzo: la risposta di Dzeko! Due gol nel 4-2 della Roma a Napoli

È il momento più basso della stagione di Dzeko. Il bosniaco arriva alla sfida contro il Napoli con soli tre gol realizzati nel 2018 e con poca fiducia nei propri mezzi. Nell'ultima partita, quella contro il Milan, era stato addirittura relegato al ruolo di panchinaro, ma contro gli azzurri si prende la rivincita. Con il Napoli è super: prima segna il gol del sorpasso al 26' con un gran colpo di testa, poi trova un altro gol fantastico nella ripresa. Una prestazione importante, anche in chiave ritorno di Champions per lo Shakhtar.

Edin Dzeko, Napoli-Roma, Getty Images

Credit Foto Getty Images

13 Marzo: Dzeko regala la qualificazione ai quarti con gol allo Shakhtar Donetsk

Il tira e molla di gennaio aveva destato molti sospetti. Dzeko va via o resta? E se resta con quale atteggiamento lo farà? In molti avevano ipotizzato una catastrofe, considerando un errore l'aver trattenuto l'ex Manchester City, già promesso al Chelsea. In realtà il bosniaco è rimasto volendo assumersi, proprio, la carica di trascinatore di questa squadra, sicuro di poter dare qualcosa di importante anche nella seconda parte della stagione. Nella gara d'andata era rimasto a secco, ma ha risposto presente nel momento del bisogno. Anche lui si è 'ricaricato' dopo la partita contro il Napoli - dove ha segnato una doppietta -, e ha finalmente sfatato un tabù: non aveva mai fatto gol nelle gare ad eliminazione diretta della Champions...

Edin DŽEKO, Voto 8 - Nel primo tempo predica un po’ nel deserto, ma nella ripresa è provvidenziale. Gol alla prima occasione, con un movimento da vero bomber d’area. Mette al ‘sicuro’ il risultato con un ottimo contropiede che porta al cartellino rosso di Ordets. [Le pagelle di Roma-Shakhtar Donetsk]

4 Aprile: Dzeko segna al Camp Nou

La Roma ne prende 4 al Camp Nou! La squadra di Di Francesco non gioca neanche malissimo, ma regala in maniera clamorosa tre reti agli avversari. In quel di Barcellona c'è però un faro, si chiama Dzeko. Il bosniaco segna un gol all'80', su servizio di Diego Perotti; l'unico appiglio per provare a far partire una rimonta storica all'Olimpico. E se avessero dato quel rigore, sullo 0-0, per il fallo di Semedo su Dzeko...

10 Aprile: ancora Dzeko, la Roma batte il Barcellona e va in semifinale

È proprio lui l'artefice della clamorosa rimonta della Roma contro il Barcellona. È proprio lui a regalare la rete del vantaggio, infilandosi tra Umtiti e Piqué, segnando il gol della speranza. Nella ripresa continua a lottare, procurandosi il rigore che De Rossi non sbaglia. Semina scompiglio nella difesa avversaria, fa salire la squadra, rende la vita difficile a ter Stegen, insomma un tutto fare. Lui l'aveva detto: "sono rimasto per giocare partite del genere”. Sembrava facile dirlo contro lo Shakhtar, ma lui l'ha dimostrato anche contro il Barcellona.

Edin DŽEKO, Voto 8,5 - Prestazione senza aggettivi. Apre subito le marcature, ridando speranza alla Roma, e poi fa reparto da solo, creando scompiglio totale nella difesa del Barcellona, guadagnandosi pure il rigore del raddoppio. Mostruoso. [Le pagelle di Roma-Barcellona]