Che spettacolo ad Amsterdam! 3-3 tra Ajax e Bayern, tedeschi primi nel girone

Che spettacolo alla Johan Cruijff Arena! La sfida tra Ajax e Bayern Monaco metteva in palio un prezioso primo posto nel girone E di Champions League e le due squadre si sono affrontate senza esclusione di colpi, come due avversari sul ring in lotta fino all'ultima ripresa. Un 3-3 pirotecnico in cui si è visto di tutto. Rigori, espulsioni, duelli tra bomber, rimonte e controrimonte, con un agonismo raro fino al 97esimo minuto. Il pareggio finale premia il Bayern, che mantiene il primato ed eviterà agli ottavi squadre come Real Madrid, Juventus, Barcellona, PSG e Manchester City. Onore all'Ajax dei giovani, che torna alla fase ad eliminazione diretta dopo tre anni e sarà un avversario ostico per chiunque.

Le due squadre azzannano il match con la bava alla bocca. L'Ajax se la gioca con personalità facendo possesso nella metacampo avversaria, il Bayern si affida alle accelerazioni di un pimpante Gnabry. L'ex Hoffenheim è protagonista della prima, vera occasione della partita, con Onana che mette una pezza sul suo mancino. Ma poco dopo il Bayern passa, tanto per cambiare con Lewandowski. Il polacco riceve un filtrante in area, stoppa col sinistro e calcia col destro: 1-0. L'Ajax non si demoralizza e continua a macinare gioco, ma pecca di precisione negli ultimi 16 metri. Il Bayern è sornione e alla mezz'ora manca una clamorosa doppia occasione con le conclusioni ravvicinate e poco precise di Lewandowski e Kimmich. La partita si spegne di qualità e ritmo mentre si avvia all'intervallo, con la squadra di Kovac che sembra non avere problemi a gestire la situazione.

Le squadre ripartono col freno a mano tirato e agli applausi si sostituisce qualche sbadiglio. Ma la partita esplode nuovamente intorno all'ora di gioco. L'Ajax torna a premere e il Bayern soffre tremendamente, non riuscendo più a superare la metacampo. E se Neres calcia alto da ottima posizione, bomber Tadic non sbaglia. Van de Beek scappa sulla destra e mette in mezzo un pallone che il serbo deve solo spingere in rete per il meritato pareggio. Da quel momento succede di tutto, con continui colpi di scena. Onana è miracoloso nel parare a una mano e in controtempo l'incornata di Lewandowski. Poi iniziano le botte da orbi. L'arbitro Turpin caccia Wober per un fallaccio su Goretzka e fa lo stesso poco più tardi con Muller, protagonista di un intervento da censura che costa a Tagliafico un taglio alla testa. Ma non finisce certo qui. Ristabilita la parità, l'Ajax torna a crederci e al primo affondo Boateng stende Dolberg in area. Rigore che il freddo Tadic calcia egregiamente, facendo volare i Lancieri al primo posto nel girone. A questo punto il Bayern è punto nell'orgoglio e in tre minuti opera il controsorpasso. Prima Lewandowski trova il pari sul rigore propiziato da Thiago, poi il rientrante Coman fa 3-2 con un destro magistrale che si spegne nell'angolino lontano. Finita? Quasi. Al terzo dei sette minuti di recupero lo stoico Tagliafico buca Neuer per la terza volta su assist di Huntelaar. Ma non c'è più tempo. Finisce una partita meravigliosa, una delle più belle di questa fase a gironi. Applausi a entrambe le squadre, con appuntamento a febbraio.

31 - Sono i tiri tentati complessivamente dalle due squadre nell'arco del match. 17 per l'Ajax, 14 per il Bayern.

Hakim ZYIECH - Punto di riferimento per il gioco offensivo dell'Ajax, quando si accende manda in crisi la difesa del Bayern. Assist, sponde, accelerazioni e tiri. Non entra nel tabellino dei marcatori ma gioca una gran partita.

Thomas MULLER - Palma di peggiore in campo che potrebbe tranquillamente condividere con Wober, l'altro espulso di serata. Non gioca una gran partita e si mette in mostra nel modo peggiore di tutti, rifilando un calcione in testa al malcapitato Tagliafico, che fortunamente non ha gravi conseguenze.

Ajax (4-2-3-1): Onana 6,5; Mazraoui 6, De Ligt 6, Wöber 4,5, Tagliafico 6; De Jong 5,5, Blind 6; Ziyech 7, Van de Beek 6,5 (78’ Dolberg sv), Neres 6 (89' Huntelaar sv); Tadic 7. All. Ten Hag

Bayern (4-2-3-1): Neuer 6; Rafinha 6, Süle 5,5, Boateng 5, Alaba 6; Kimmich 6, Goretzka 5,5 (89' Renato Sanches sv); Gnabry 6,5 (62’ Thiago 6,5), Müller 4,5, Ribéry 5 (71’ Coman 6,5); Lewandowski 7. All. Kovac

Marcatori: 13’, 87(R) Lewandowski, 61’, 81(R) Tadic, 90' Coman, 90+5 Tagliafico

Ammoniti: Kimmich, Rafinha, De Ligt, Blind, Tagliafico

Espulsi: 68’ Wober, 75’ Muller