Le pagelle di PSG-Manchester United 1-3: Rashford senza paura, Kehrer e Buffon disastrosi

DaMarco Castro

Aggiornato 07/03/2019 alle 00:28 GMT+1

Diamo i voti ai protagonisti della sfida del Parco dei Principi. Il 21enne inglese entra nei primi due gol e diventa l'eroe del match col rigore finale. Buffon e Kehrer regalano un gol a testa. Bene Smalling, Lindelof e Dalot, Dani Alves non incide. Lukaku risorge, Bailly distratto. Mbappe fumoso.

Los jugadores del PSG no podían creerse lo que había pasado

Credit Foto Getty Images

===PSG===

Gianluigi BUFFON 4,5 – La frittata sul tiro di Rashford è imperdonabile. E nel finale si concretizza un'altra delusione in una competizione sempre più maledetta.

Thilo KEHRER 4 – Il retropassaggio che porta al primo gol di Lukaku è da galleria degli orrori. È la punta dell'iceberg di una partita di sofferenza, soprattutto nello scontro diretto con Rashford. (dal 70' Thomas MEUNIER 6,5 - Entra col piglio giusto, portando vivacità all'attacco)

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Presnel KIMPEMBE 5 – Il braccio sul tiro che porta al rigore è largo, la sua opposizione scomposta e ingenua. È l'episodio che condanna il PSG. Prima non era stato irreprensibile.

THIAGO SILVA 6 – Non ha colpe sul primo gol. Non copre Buffon sul raddoppio di Lukaku, anche se l'errore è tutto del portiere italiano. Per il resto poche sbavature.

Juan BERNAT 6,5 – Spinge tanto e viene premiato col gol che vale il pari. Nel primo tempo è inarrestabile, nella ripresa spinge con meno impeto ma va comunque vicino alla doppietta.

MARQUINHOS 6 – Uno dei migliori nella prima parte di gara, sempre al posto giusto al momento giusto e con una duttilità che hanno in pochi. Nel complesso gioca una buona gara, pur calando nel finale.

Marco VERRATTI 6 – Giostra la palla in mezzo al campo con qualità per la prima mezz'ora, poi si innervosisce anche lui e non riesce a trovare le verticalizzazioni giuste per creare guai alla difesa dei Red Devils.

DANI ALVES 5 – Gioca sulla trequarti, ma a parte un tiro al volo nel primo tempo (calciato malamente) crea poco e non impensierisce De Gea. E nella ripresa si eclissa. (dal 90' Edinson CAVANI SV)

Julian DRAXLER 5,5 – Inizia mettendosi in mostra col fraseggio stretto negli ultimi 25 metri, ma gli manca sempre quel passo per incidere veramente. Si fa male nel secondo tempo. (dal 70' Leandro PAREDES 5,5 - Nervoso nel finale, non combina granchè)

Angel DI MARIA 5,5 – Parte alla grande, facendo la differenza sulla sinistra e andando vicino al gol con un mancino dei suoi. Ma nella ripresa incide poco.

Kylian MBAPPE 5,5 – Partita a sprazzi. Quando parte fa paura e regala un assist, ma a volte esagera cercando la giocata spettacolare. Ha una grande occasione davanti a De Gea, ma incespica da solo.

All. Thomas TUCHEL 5 - Viste le premesse aveva la qualificazione in mano. Gli errori individuali non dipendono da lui, ma la sua squadra si spegne dopo una grande mezz'ora.

===Manchester United===

David DE GEA 6 – Non può nulla sul gol di Bernat. Per il resto è attento due volte su Di Maria e sulla altri palloni vaganti dalle sue parti. Qualche imprecisione coi piedi.

Eric BAILLY 4,5 – Disastroso sul gol, quando si addormenta due volte. Per il resto soffre le pene dell’inferno sotto le accelerazioni dell’asse Bernat-Di Maria. Poi si fa male. (dal 35’ Diogo DALOT 6,5 – Entra bene in campo, aggredendo la profondità. E nel finale si procura il rigore che vale la qualificazione)

Chris SMALLING 7 – Bada solo al sodo e lo fa con efficacia. Ci mette il fisico e non si vergogna di spazzare piuttosto che uscire palla al piede. Stasera è un muro.

Victor LINDELOF 7 – Alla praticità del compagno di reparto unisce superipori doti tecniche. Stoppa l'avversario e fa ripartire l'azione.

Ashley YOUNG 6 – Partita di sofferenza ma si cala nella parte. La sua abnegazione è sempre preziosa, così come la sua leadership. (dal 87' Mason GREENWOOD SV)

Scott MCTOMINAY 6,5 – Recupera palloni con continuità, maestro del lavoro sporco.

FRED 6 – La butta sulla lotta in mezzo al campo. A volte paga dazio fisicamente, ma non ha certo paura a mettere la gamba quando deve.

Luke SHAW 6,5 – Dalla sua parte ci sono Dani Alves e Kehrer, lui li respinge al mittente la maggior parte delle volte. Non un compito banale.

Andreas PEREIRA 6 – Poco ficcante nell'azione offensiva dei suoi, è costretto a spendersi in fase di rottura, soprattutto nel momento migliore del PSG. (dal 80' Tahith CHONG SV)

Romelu LUKAKU 7,5 – Ha due palloni giocabili e li trasforma in oro di fame, fisico e opportunismo. Sono i primi gol stagionali in Champions: ben tornato.

Marcus RASHFORD 8 – Entra nei gol di Lukaku, mettendoci il pressing sull'1-0 e il tiro che Buffon non trattiene sul 2-1. Poi si prende una responsabilità enorme e non trema: rigore da fuoriclasse il suo, da fuoriclasse vero.

All. Ole Gunnar SOLSKJAER 8 - Riesce in un'impresa mai vista con 10 indisponibili e contro una squadra sulla carta superiore. Sono 14 le vittorie in 17 partite della sua gestione, questa è a mani basse la più memorabile.

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