Champions League, PSG-Basaksehir - Insulti razzisti del quarto uomo ai giocatori: si gioca mercoledì
Aggiornato 09/12/2020 alle 10:48 GMT+1
CHAMPIONS LEAGUE - Qualcosa di sconvolgente. Nel bel mezzo di PSG-Basaksehir, partita decisiva per il passaggio agli ottavi di finale, il quarto uomo avrebbe pronunciato insulti razzisti a Demba Ba e al vice allenatore del Basaksehir. I componenti della squadra turca hanno così lasciato il campo e la partita è stata inizialmente sospesa e rischedulata a mercoledì 9 dicembre.
13' minuto della gara tra PSG e Basaksehir, decisiva per la sorte dei parigini che cercano la qualificazione agli ottavi di finale all'ultimo respiro. Demba Ba si anima a bordo campo, ma per cosa? L'attaccante della squadra turca, quest'oggi in panchina, se la prende severamente con il quarto uomo Sebastian Coltescu, reo di aver pronunciato la parola “Negru” in direzione di Pierre Webó, vice allenatore dei turchi che era andato a protestare per un brutto fallo a centrocampo di Presnel Kimpembe.
Da lì la reazione di Demba Ba che senza mezzi termini dice “Why you said negro?”, ma viene espulso dal direttore di gara. Ecco che in quel momento l'intera squadra del Basaksehir, indignata, torna negli spogliatoi non volendo più giocare in questo clima di razzismo. Anche il PSG torna negli spogliatoi, con l'arbitro che non può far altro che sospendere il match.
La UEFA vuole, ovviamente far ripartire il match, rimuovendo il quarto uomo Sebastian Coltescu con il sig. Maurizio Mariani che era al VAR. Il PSG ha accettato dopo aver mostrato, comunque, solidarietà ai propri avversari lasciando momentaneamente il campo dopo il “fattaccio”. No invece da parte del Basaksehir. Dopo più un'ora di mediazione, la UEFA ha deciso di rinviare la gara a mercoledì 9 dicembre alle 18.55, ripartendo dal 13' minuto, e con un corpo arbitrale totalmente diverso.
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