Champions League, Milan-Porto moviola: Grujic su Bennacer, il gol di Luis Diaz è viziato da un fallo

Rivivi insieme a noi tutti gli episodi controversi del match tra Milan e Porto (qui la DIRETTA SCRITTA), valido per la quarta giornata di Champions League arbitrato dal signor Clement Turpin (FRA). Contrasti al limite, rigori assegnati o negati, falli non fischiati e cartellini meritati o meno. Ecco tutto ciò che di rilevante è successo nella partita andata in scena allo stadio "Giuseppe Meazza" di Milano.

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6' GRUJIC SU BENNACER, PER L'ARBITRO NON E' FALLO E IL PORTO FA 1-0 - Vibranti proteste del Milan sul gol del vantaggio di Luis Diaz. La panchina rossonera e i giocatori in campo, chiedono a gran voce un fallo di Grujic su Bennacer sull'azione che dà il via alla rete dei lusitani. Una situazione molto simile a quella vista pochi giorni fa, in occasione del secondo giallo di Theo Hernandez, e non fischiato in quel caso dall'arbitro Maresca. Rivedendo l'azione al replay è che il fallo fosse netto perché il centrocampista del Porto sgambetta e sbilancia il centrocampista algerino. Turpin però non l'ha giudicato tale e il VAR non può cambiare le cose, non essendo una situazione da chiaro ed evidente errore, bensì un'intepretazione del direttore di gara.

28 ‘ AMMONITO PIOLI – Molto nervoso il tecnico del Milan per l’arbitraggio di Turpin, il tecnico protesta dopo una decisione al limite su una palla che Theo Hernandez ha provato a tenere in campo in scivolata e giudicata fuori dall'assistente. Il fischietto francese non gradisce le proteste dell’allenatore rossonero e lo ammonisce.

49’ AMMONITO GRUJIC – Ad inizio ripresa per un fallo su Tonali, Grujic sempre molto alto in pressing e spesso spigoloso e falloso stende con un intervento duro il numero 8 rossonero. Capannello di giocatori milanisti sull’arbitro, che esibisce il giallo quasi su richiesta.

83’ ANNULLATO PER OFFSIDE IL 2-1 DI IBRA – Subentrato da appena sette minuti, Ibrahimovic impiega poco per far incendiare San Siro ma purtroppo il suo gol è irregolare causa offside. Sull’imbucata di Krunic per il rimorchio del solito Theo Hernandez, il francese è in fuorigioco: inutile quindi l’assist del laterale rossonero per Zlatan che batte Diogo Costa.