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Champions League Milan, Stefano Pioli: "Ibrahimovic non sarà titolare contro il Porto"

Matteo Zorzoli

Aggiornato 18/10/2021 alle 14:43 GMT+2

CHAMPIONS LEAGUE - L'allenatore rossonero alla vigilia della delicata trasferta in Portogallo: "Ibra potrà aumentare il minutaggio, ma non è pronto per partire dall’inizio". Leao: "Per noi è una finale"

Zlatan Ibrahimovic e Stefano Pioli

Credit Foto Getty Images

Dopo la super rimonta contro l'Hellas Verona in campionato, il Milan di Stefano Pioli si ributta sulla Champions League dove lo attende il doppio confronto contro il Porto. Alla vigilia della delicata trasferta in Portogallo, l'allenatore rossonero ha subito chiarito le condizioni di Zlatan Ibrahimovic, rientrato in campo nel finale contro i veneti:
"Ibrahimovic sta meglio, ma nell'ultima partita ha giocato 15 minuti. Potrà aumentare il minutaggio, ma non credo abbia tanto di più nelle gambe. Non è pronto per partire dall’inizio. Pepe? Sarebbe un duello sia fisico che temperamentale".

Sul ballottaggio sulla trequarti

"Krunic può partire dall'inizio, si gioca il posto con Maldini. La sua condizione sta crescendo. Il brutto degli infortuni è che ci metti un po' a tornare al 100%, ma sta bene: potrà giocare o dall'inizio o a partita in corso. Anche Bennacer, è tornato in buone condizioni ed è pronto per giocare domani".

Sul Porto

"Affrontiamo un avversario solido, compatto, con giocatori offensivi veloci e un allenatore preparato. Sarà una partita che presenterà difficoltà tipiche dei match di alto livello. Chi tempo di più? E' una squadra completa. Se devo fare il nome faccio quello di Luis Diaz, è da tenere d'occhio".

Sul gap con le big europee

"Manca tanto per tornare grandi, ma siamo sulla strada giusta. Ci sono ancora tanti step da superare, come quello di domani. La squadra vuole arrivare finalmente ad un risultato positivo in Champions. Dobbiamo rimanere lucidi e concentrati per tutta la partita. Nelle prime due partite abbiamo pagato i piccoli dettagli. Abbiamo perso le prime due partite per alcune disattenzioni in fase difensiva".

Su Leao

"E' più consapevole delle sue qualità e sta più dentro la partita. Ha un grande potenziale, sta facendo benissimo ma lui può fare ancora di più".
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La gioia di Rafael Leao dopo il gol, Milan-Atletico Madrid, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Leao: "Per noi è una finale"

"Sono più continuo ma il merito è dei miei compagni e dell’allenatore. La Serie A è un campionato difficile, la differenza col campionato portoghese l’ho sentita. Contro il Porto è sempre difficile. Per noi è una finale, dobbiamo vincere e fare punti per andare avanti. Ma lo stesso vale per i nostri avversari. Sono al Milan per crescere, qui ci sono grandi persone che mi aiutano a migliorare tutti i giorni. Allenatore e dirigenti mi hanno dato fiducia e sento di poter fare la differenza in ogni momento delle partite, dribblare gli avversari e creare un assist o un gol. Siamo una squadra giovane ma con la testa giusta, e nel gruppo ci sono anche persone che portano esperienza”.
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