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Champions Ottavi, Liverpool-Inter 0-1: segna Lautaro, ma una grande Inter viene eliminata

Enrico Turcato

Aggiornato 08/03/2022 alle 23:41 GMT+1

CHAMPIONS - Partita clamorosa ad Anfield. Lautaro illude i nerazzurri nel secondo tempo, ma subito dopo viene espulso Sanchez. Non basta il cuore nerazzurro, ai quarti vanno i Reds. Tre legni colpiti dalla squadra di Klopp (due di Salah). Da valutare i problemi fisici occorsi a De Vrij e Brozovic.

Inter Milan's Argentinian striker Lautaro Martinez celebrates after scoring the opening goal of the UEFA Champions League round of 16 second leg football match between Liverpool and Inter Milan at Anfield in Liverpool, north west England on March 8, 2022.

Credit Foto Getty Images

Liverpool-Inter, match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, é terminato 0-1. Ad Anfield decisiva lo splendido gol di Lautaro Martinez, che peró non é bastata alla squadra di Inzaghi per ribaltare lo 0-2 subito a San Siro. "Chi ha paura di cambiare di giocare queste partite deve cambiare mestiere", aveva detto Bastoni alla vigilia. E L'Inter di paura non ne ha avuta. Ha giocato alla pari contro un Liverpool non in serata di grazia. La squadra di Klopp ha avuto le sue occasioni (tre legni colpiti, due di Salah a tu per tu con Handanovic), ma non ha schiacciato i nerazzurri, che hanno dimostrato la loro organizzazione. Lautaro, fino a quel momento impalpabile, al 61' si é inventato la prodezza giusta per sbloccare il match, ma solo due minuti piú tardi Alexis Sanchez ha ricevuto il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. In 10 uomini l'Inter non ha avuto la forza di creare altri pericoli dalle parti di Alisson, mentre il Liverpool ha provato quantomeno a pareggiare il match, senza la giusta precisione. 0-1 il finale, esce l'Inter, passa il Liverpool.
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Traversa di Matip in Liverpool-Inter

Credit Foto Getty Images

Il tabellino di Liverpool-Inter 0-1 (primo tempo 0-0)

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Thiago (Dal 65' Henderson), Fabinho, Jones (Dal 65' Keita); Salah, Diogo Jota (Dal 84' Diaz), Mané All. Klopp
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (Dal 46' D'Ambrosio), Bastoni; Dumfries (Dal 75' Darmian), Vidal, Brozovic (Dal 75' Gagliardini), Calhanoglu (Dal 84' Vecino), Perisic; Lautaro Martinez (Dal 75' Correa), Sanchez. All. Inzaghi
Arbitro: Lahoz (Spagna)
Gol: 61' Lautaro (I)
Assist: Sanchez
Ammoniti: Diogo Jota, Vidal, Robertson, Mané, Bastoni, Gagliardini
Note: al 63' espulso Sanchez (I) per doppia ammonizione.
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Lautaro Martínez, Liverpool-Inter

Credit Foto Getty Images

La cronaca in 8 momenti chiave

31' - TRAVERSA DEL LIVERPOOL. Prima grande chance del match. Punizione tagliata da sinistra, colpo di testa di MATIP. Traversa. L'Inter rischia.
41' - OCCASIONE INTER. Calhanoglu calcia in porta da posizione laterale, ALISSON in apprensione respinge.
52' - PALO DI SALAH. Clamorosa occasione qui. Palla in mezzo Diogo Jota costringe all'uscita disperata Handanovic, palla sul dischetto a Salah, che centra il palo.
60' - ENORME CHANCE PER LAUTARO. Palla in mezzo, carambola, la palla arriva LAUTARO, che con spazio non colpisce bene, devia Robertson la conclusione lenta, che esce. CHE SPRECO.
61' - LAUTARO! CHE GOL! 0-1 INTER. Recupera Perisic, Calhanoglu, Sanchez e palla a Lautaro che scarica con l'esterno destro un tiro che si insacca all'incrocio. CHE GOL! INTER AVANTI.
76' - TERZO PALO DEL LIVERPOOL. Gran palla di Mané per SALAH, che calcia col destro al volo. Palo pieno. Il terzo per i Reds, il secondo per l'egiziano.
90+2' - Occasione LIVERPOOL. Salvataggio pazzesco di VIDAL. Grande contropiede. A destra Alexander Arnold si invola e crossa basso, palla a DIAZ, che calcia, ma in spaccata Vidal alza in corner.

La statistica

Lautaro Martínez ha ritrovato il gol in Champions dopo 490 giorni, la rete precedente era stata contro il Real Madrid il 3 novembre 2020.

IL MIGLIORE

Marcelo BROZOVIC – Un primo tempo clamoroso, ma per davvero, anche nella pressione del Liverpool. Per pulizia delle uscite, giocate, dribbling, personalità e sicurezza, sembra abbia 4 occhi anziché due. Giocatore, insomma, di livello assoluto. Non lo si scopre certo oggi. Casomai, ne si ha la conferma.

IL PEGGIORE

Sadio MANE – Si vede poco e non crea quasi mai pericoli, giocando una partita timida. Specialmente per i suoi standard.

Il momento social

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Bastoni: "Liverpool? Chi ha paura deve cambiare mestiere"

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