Milan, Sergio Conceicao: "Colpa mia, non di Theo. Siamo arrabbiati. Ora pensiamo a campionato e Coppa Italia"

CHAMPIONS LEAGUE - Il Milan pareggia 1-1 a San Siro nel match di ritorno contro il Feyenoord e sono gli olandesi ad andare agli ottavi. Queste le parole di Sergio Conceicao nel post partita: "Questo episodio di Theo ha cambiato la gara, fino a quel momento non hanno costruito nulla, non hanno mai tirato in porta". E anche quelle di Kyle Walker e di Gimenez.

Nel post partita di Milan-Feyenoord, terminata 1-1 e quindi con l'eliminazione dei rossoneri dalla Champions League, ha parlato Sergio Conceicao. "La delusione è grande, siamo molto arrabbiati, pensiamo di essere più forti di loro. Abbiamo preparato questa gara per vincerla, abbiamo sbagliato il raddoppio in diverse occasioni. Siamo delusi, abbiamo molte colpe, ma ora dobbiamo pensare al campionato e alla Coppa Italia, non c'è il tempo per stare troppo su questa gara", le parole del tecnico portoghese a Sky Sport.

Inevitabile una domanda sull'espulsione di Theo Hernandez: "Questo episodio di Theo ha cambiato la gara, fino a quel momento non hanno costruito nulla, non hanno mai tirato in porta". E poi ha aggiunto, incalzato da Zvonimir Boban e da Fabio Capello: "La faccia dell'eliminazione è di Sergio Conceicao, non è di Theo Hernandez. Ho fatto tanti errori in passato col Porto e ne faccio ancora". E ancora sul terzino, intermittente in questa stagione: "Lo sappiamo che lui può fare di più e anche che il suo allenatore può fare di più per lui".

Questo episodio di Theo ha cambiato la gara, fino a quel momento non hanno costruito nulla, non hanno mai tirato in porta. La faccia dell'eliminazione è di Sergio Conceicao, non è di Theo Hernandez

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Ha fatto discutere anche la sostituzione di Santiago Gimenez col Milan in dieci: "Gimenez? La decisione è mia, sono pagato per prendere decisioni difficili. Lui è arrivato qui infortunato, dovevo gestirlo. Perchè non Abraham? Perchè volevo tenere la squadra più bassa e ripartire con Joao Felix". La chiosa su Conceicao è dedicata agli episodi molto "costosi", l'espulsione di Theo di questa sera e quella di Musah all'andata: "Su tanti punti c'è da migliorare e anche su questo, ovvero gestire le emozioni in certi momenti. Lo sappiamo che in questi club c'è molta pressione, non è sempre facile gestirla".

Theo Hernandez

Credit Foto Getty Images

Walker: "Theo? Stavamo controllando prima di quell'episodio"

Arrivato a gennaio dal Manchester City, Kyle Walker è già uno dei leader del Milan e a fine gara ha parlato così a Sky: "Per come stavamo controllando la partita c'eravamo solo noi in campo, poi l'arbitro ha preso la sua decisione: non ho visto l'episodio, non posso dire se è giusto o sbagliato". E ancora: "Theo è stato espulso, non so se abbia simulasto o meno: l'arbitro mi ha detto che ha simulato al 100%. Non ho ancora visto l'episodio in televisione".

Gimenez: "Non dobbiamo guardare indietro e dobbiamo guardare avanti"

Il gol dell'ex di Santiago Gimenez, la terza rete in rossonero, non è bastato per passare il turno. "Siamo molto delusi, abbiamo iniziato molto bene e stavamo controllando bene e non si vedeva come il Feyenoord potesse farci male", ha detto il messicano a Sky. Sull'episodio di Theo Hernandez ha aggiunto: "Oggi è toccato a Theo ma può succedere a chiunque, questo è il calcio. Abbiamo il massimo rispteto per Theo, ha tutto il nostro supporto: dà sempre tutto per il Milan ed è uno dei migliori terzini al mondo".

Sul futuro Gimenez aggiunge: "Ora non dobbiamo guardare indietro e dobbiamo guardare avanti: dobbiamo lavorare in silenzio per raggiungere i nostri obiettivi".

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Video credit: Eurosport

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