McKennie e David: la Juventus fatica molto, ma poi piega il Pafos 2-0
Aggiornato 10/12/2025 alle 22:57 GMT+1
CHAMPIONS LEAGUE - I bianconeri disputano un brutto primo tempo, mentre nella ripresa al 67' sblocca la gara McKennie, poi David chiude la pratica su assist di Yildiz al 73'. Piemontesi a quota 9 punti.
Spalletti: "I numeri dell'attacco non sono quelli desiderati"
Video credit: Eurosport
Juventus-Pafos, gara valida per la 6a giornata della fase campionato di UEFA Champions League 25/26, è terminata 2-0 all'Allianz Stadium di Torino. Decisive le reti di McKennie e David nel secondo tempo. Una Juventus dai due volti, impacciata e a tratti fragile nella prima parte di gara, in cui la squadra cipriota ha anche sfiorato più volte il vantaggio (palo di Anderson). Poi la svolta nella ripresa, il cambio modulo, con due punte e Koopmeiners alzato: un po' meglio, tanto da trovare il gol sblocca-partita con McKennie e da raddoppiare con un perfetto contropiede sull'asse Conceicao-Yildiz-David. La squadra di Spalletti da continuità alla vittoria di Bodo, sale a 9 punti e ora avrà Benfica in casa e Monaco fuori per blindare il passaggio ai playoff.
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McKennie e Yildiz esultano per il gol in Juventus-Pafos - Champions League 2025/2026
Credit Foto Getty Images
Il tabellino di Juventus-Pafos 2-0 (primo tempo 0-0)
JUVENTUS (3-4-2-1) - Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli (Dal 60’ Openda), Miretti (Dal 74’ Thuram K.), Cambiaso; Zhegrova (Dal 46’ Conceicao), Yildiz (Dal 84’ Cabal); David (Dal 74’ Adzic). All.: Spalletti.
PAFOS (3-4-2-1) - Michail; Luckassen, David Luiz, Goldar (Dal 78’ Pileas); Bruno, Sunjic, Pepe, Orsic (Dal 78’ Jajà); Correia (Dal 89’ Langa), Dragomir (Dal 78’ Bassouamina); Anderson (Dal 62’ Quina). All.: Carcedo.
Arbitro: Gil Manzano (Spagna)
Gol: 67’ McKennie (J), 73’ David (J)
Assist: Cambiaso, Yildiz
Ammoniti: Sunjic, Locatelli
La cronaca in 11 momenti chiave
6’ - Occasione PAFOS. Lancio a sinistra per Correia, che va via a McKennie e crossa basso per il tacco di ANDERSON SILVA, in anticipo su Kelly. Palla fuori di un soffio.
7’ - Rischia l'AUTORETE CAMBIASO. Palla a sinistra, Pafos ancora in avanti, cross, rimpallo e serve una bella parata di DI GREGORIO per evitare l'autorete di Cambiaso.
8’ - Prima chance anche per la JUVE. Palla a sinistra da Yildiz, che rientra e calcia col destro. Para in tuffo Michail.
30’ - PALO DI ANDERSON SILVA. Contropiede guidato da Orsic, palla in mezzo, rimpallo, palla al limite ad Anderson che calcia e centra in pieno il palo. Juventus fortunata qui.
33’ - ANCORA PAFOS! Corner, conclusione al volo da fuori di DRAGOMIR che Di Gregorio alza in corner! Tris di palle gol per gli ospiti con la Juve che resta molto intimorita.
43’ - COSA SBAGLIA DAVID. Corner, palla in area, sponda di Kelly e David tutto solo da due passi mette fuori.
49’ - Doppia occasione JUVENTUS. Koopmeiners calcia bene da fuori, respinge Michail, poi Yildiz col tap-in spara alto.
60’ - Grande occasione JUVENTUS. Strappo di Yildiz, Miretti sbaglia, la palla arriva a Conceicao, che salta col controllo l'uomo e calcia col destro. Respinge Michail.
67’ - GOL! MCKENNIE! 1-0! Segna l'americano! Sviluppo di corner, palla dentro di Cambiaso, gran lavoro di McKennie, che col destro calcia benissimo sotto la traversa. Bel gol e Juve avanti.
73’ - GOL! DAVID! Segna il canadese. 2-0 Juventus. Grande ripartenza di Conceicao, che serve Yildiz, assist al bacio per David, che batte Michail tutto solo. Raddoppio bianconero.
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Zhegrova in azione durante Juventus-Pafos - Champions League 2025/2026
Credit Foto Getty Images
Il migliore
Weston MCKENNIE - Abbastanza anonimo - come tutta la Juve - fino al gol, ha il merito di inventarsi una gran conclusione in area, sbloccando una gara complicatissima per i suoi e alla fine risultando davvero decisivo non solo ai fini della partita ma, forse, anche a quelli qualificazione. Jolly.
Il peggiore
Edon ZHEGROVA - Spalletti decide di dargli fiducia dall'inizio, ma il bosniaco floppa insieme a una Juve che nel primo tempo combina davvero troppo poco. Prova ad allargarsi fino all'estremo, ma punta poco ed è eccessivamente scolastico nelle sue giocate. Insomma: chance bruciata.
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Spalletti duro con David: "Ha bisogno di continuità? Non funziona così..."
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