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River Plate campione, 3-0 al Tigres e vittoria in Copa Libertadores

Paolo Pegoraro

Aggiornato 06/08/2015 alle 09:07 GMT+2

Il River Plate si aggiudica la terza Copa Libertadores della sua storia battendo 3-0 il Tigres al Monumental, dopo che la finale di andata si era chiusa sullo 0-0. Decidono le reti di Alario, Sanchez e Funes Mori. I "Milionarios" prenderanno così parte assieme al Barcellona al prossimo Mondiale per Club

River Plate celebra la Copa Libertadores

Credit Foto EFE

Il River Plate si laurea campione di Sudamerica a distanza di diciannove anni dall'ultima volta. Grazie al 3-0 rifilato al Tigres al Monumental di Buenos Aires (dopo che la sfida di andata all'Estadio Universitario di San Nicolás de los Garza si era conclusa sullo 0-0) gli uomini di Marcelo Gallardo conquistano la Copa Libertadores per la terza volta nella loro storia. Apre le danze Lucas Alario al 44esimo con plastico avvitamento aereo a impattare un cross millimetrico dalla sinistra; alla mezz'ora della ripresa il break decisivo: Sanchez firma dal dischetto il 2-0, Funes Mori con sontuoso stacco aereo sugli sviluppi del corner chiude i conti. Nulla da fare per il Tigres del neo acquisto Pierre-André Gignac: a salire sul trono del Sudamerica sono i Milionarios, che si regalano così la partecipazione al prossimo Mondiale per club (dal 10 al 20 dicembre 2015 in Giappone): tra il River e il Barcellona - dando per scontata la qualificazione del Blaugrana alla finalissima -. si staglia dunque all'orizzonte solamente il turno di semifinale.
Trionfa la squadra guidata magistralmente da Marcello Gallardo, che nel 1996 contribuì da giocatore alla conquista della seconda Copa della storia del River: era la magnifica squadra di Burgos, Almeyda, Sorin, Ortega, Francescoli ed Hernan Crespo (autore della doppietta decisiva nella sfida di ritorno al Monumental prima di passare al Parma) allenata da Ramon DIaz, attuale selezionatore della nazionale del Paraguay e vecchia gloria di Inter e nazionale argentina. Al 1986 risale invece il primo titolo continentale del River Plate, che a livello nazionale può fregiarsi di 36 titoli (un record). Archiviati i tempi bui della retrocessione (2011), il River torna sul tetto del continente sudamericano dopo aver (ri)conquistato il titolo d'Argentina e la Copa Sudamericana.

I gol della serata

Il tabellino

River Plate (4-4-2): Barovero; Mayada, Maidana, Funes Mori, Vangioni; Sanchez, Kranevitter (81′ Lucho Gonzalez), Ponzio, Bertolo; Alario (68′ Driussi), Cavenaghi (76′ Pisculichi) Allenatore: Marcelo Gallardo
Tigres (4-3-1-2): Guzman; Jimenez (76′ Guerron), Juninho, Rivas, Jorge Torres; Damm, Rios (64′ Dueñas), Pizarro; Aquino; Gignac, Rafael Sobis Allenatore: Ricardo Ferretti
Gol: 44' Alario, 75' rig. Sanchez, 79' Funes Mori
Ammonizioni: 9′ Alario, 47′ Funes Mori, 56′ Cavenaghi, 74′ Sanchez (Riv); 17′ Jimenez, 19′ Juninho, 22′ Gignac, 25′ Rivas, 72′ Jorge Torres (Tig)
Espulsi: nessuno
Arbitro: Dario Ubriaco (Uru)
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