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Mancini, arriva l'esonero? Federcalcio saudita furiosa dopo l'eliminazione e non solo: cosa è successo e cosa rischia

Luca Stamerra

Pubblicato 31/01/2024 alle 20:03 GMT+1

COPPA D'ASIA - Dopo pochi mesi si profila già un addio di Roberto Mancini come ct dell'Arabia Saudita? In mattinata i vertici della Federcalcio saudita ci hanno pensato, non contenti dell'eliminazione prematura della loro Nazionale e del comportamento del ct che ha lasciato il campo prima ancora che finisse la sessione dei rigori. Poi, anche per un discorso economico, hanno deciso di continuare.

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Arabia Saudita out già agli ottavi di finale della Coppa d'Asia! È vero, l'avversario in questione era la Corea del Sud, non proprio l'ultima Nazionale arrivata. Non c'è entusiasmo però nell'ambiente della Federcalcio saudita che si aspettava un cammino ben diverso in questa edizione (ecco il tabellone) e, soprattutto, non è piaciuto l'atteggiamento dei giocatori e dello staff tecnico, in primis per quanto fatto da Roberto Mancini. Alla squadra viene rimproverato un atteggiamento troppo remissivo dopo il gol del vantaggio, mentre il ct è andato via prima ancora della conclusione della partita. Si è pensato addirittura all'esonero di Roberto Mancini, arrivato alla guida della Nazionale dell'Arabia Saudita solo nell'agosto scorso, dopo aver lasciato bruscamente la guida della Nazionale azzurra, con ancora la qualificazione agli Europei da andarsi a prendere. La Federcalcio però ci ha ripensato in mattinata, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, pensando anche alla penale che si sarebbe dovuta pagare in caso di rottura del contratto.

Federcalcio furiosa con Mancini: cosa è successo

Oltre a non essere soddisfatti dell'eliminazione e dell'evoluzione della partita, considerando che la Nazionale saudita era andata in vantaggio dopo aver dominato il primo tempo, ma poi ha smesso di giocare, il momento clou è stata l'uscita dal campo di Mancini prima ancora che finisse la sessione dei rigori. Dopo l'errore dal dischetto di Ghareeb, infatti, l'Arabia Saudita non era automaticamente eliminata e se avesse sbagliato Hwang Hee-Chan ci sarebbe stato ancora il quinto tentativo per squadra. La Federcalcio saudita, e non solo, l'ha reputata una mancanza di rispetto da parte di Mancini nei confronti dei giocatori e di tutto il Paese. Mancini si è poi difeso dicendo che non sapeva che la sessione non fosse finita, ma è stato poco convincente.
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Ghareeb esulta per il gol in Arabia Saudita-Oman - Coppa d'Asia 2024

Credit Foto Getty Images

Esonero? Costa troppo. Cosa rischia

Dopo qualche colloquio tra i vertici della Federcalcio saudita, si è deciso di continuare il rapporto di lavoro con Roberto Mancini. Questa, della Coppa d'Asia, era una grande occasione per ritrovare subito un trofeo che l'Arabia Saudita non vince dal 1996, ma si lavora anche per le prossime competizioni, incluso il Mondiale del 2026. Non si rischia però l'esonero, almeno per il momento, considerando la ricca penale che la Federazione dovrebbe pagare in favore di Mancini. Ok, non si bada a spese, ma è anche inutile buttare via i soldi dalla finestra. Nei prossimi giorni, però, l'ex ct della Nazionale italiana dovrà affrontare lo Stato maggiore della Federazione e spiegare quanto accaduto. Sia l'episodio dell'uscita dal campo, sia l'inspiegabile involuzione del gioco della Nazionale.

Le parole del Presidente federale dell'Arabia Saudita

L’uscita dell’allenatore è del tutto inaccettabile. Parleremo con lui di quanto è accaduto. Ha il diritto di spiegare il suo punto di vista, l’ascolteremo e poi decideremo l’azione appropriata. [Yasser Al-Misehal a SSC]

Il contratto di Mancini

Roberto Mancini ha firmato un contratto fino al 2026 con l'Arabia Saudita, fino al prossimo Mondiale incluso. E che contratto, con un ingaggio di 25 milioni netti a stagione in favore dell'ex ct degli azzurri. C'è però una condizione, un vincolo. Il contratto verrà rispetto dalla Federazione solo e soltanto se Mancini e il suo staff passeranno almeno 183 giorni all'anno nel Paese arabo. Questo è il modo per essere considerati “fiscalmente sauditi”. In caso contrario l'ingaggio di Mancini e i suoi verrà dimezzato. In caso di esonero, invece, dell'allenatore, sarà la Federazione a dover pagare una penale salatissima.
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