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Negredo non basta: il Barça pareggia con Kaptoum e approda in finale

Luca Stamerra

Aggiornato 10/02/2016 alle 23:19 GMT+1

1-1 al Mestalla nel ritorno, solo illusorio il gol di Negredo. Negli ultimi minuti pareggia Kaptoum: Barcellona in finale per il 3° anno consecutivo. Domani ci sarà Celta Vigo-Siviglia per conoscere l'altra finalista con gli andalusi che partono dal 4-0 dell'andata. Intanto Luis Enrique supera il record di Guardiola e trova il 29esimo risultato utile consecutivo (record per una squadra spagnola).

Samper (FC Barcelone) sur la pelouse de Valence

Credit Foto AFP

Senza storie il discorso qualificazione, il Barcellona di Luis Enrique cercava di entrare nella storia con il 29esimo risultato utile consecutivo ma soprattutto aveva come obiettivo quello di lanciare qualche giovane nella sfida al Valencia. Missione solo in parte completata visto che si possono registrare delle buone performance per i centrocampisti Sergi Roberto (89,3% di accuratezza nei passaggi con un 83 su 93) e Sergi Samper, oltre a Kaptoum che segna il gol del pareggio, ma non si può dire lo stesso dell'attacco con Munir e Sandro troppo fuori dal gioco. Luis Enrique sfrutta l'occasione anche per provare un nuovo assetto cominciando la sfida contro il Valencia con una difesa a 3 (Bartra, Vermaelen, Mathieu) ma anche in questo caso l'esperimento non è perfettamente riuscito, alla fine conta solo l'approdo in finale (sesta volta nelle ultime 10 edizioni) e il record di partite senza sconfitte superando anche un colosso come Guardiola. Si rialza un po' il Valencia con questo pareggio, anche se la strada per svoltare è ancora lunga: dopo questa sera Gary Neville ha comunque capito che si può puntare su un Negredo ritrovato e su alcuni giovani di belle speranze come Fran Villalba e Danilo Barbosa.
CRONACA
Nonostante il risultato dell'andata e il Barcellona a spingere subito sull'acceleratore con la squadra di Luis Enrique che crea con Sandro Ramírez e Rakitic ma entrambe le conclusioni finiscono alte sopra la traversa della porta di Doménech. Poco dopo ci prova anche Munir dopo un bel dribbling sulla destra, ma anche lui non trova lo specchio della porta. Gary Neville non è per niente contento dei suoi, con il Valencia che è sotto nel possesso palla (il Barça guida con il 72%) dopo la prima mezz'ora: al 39' arriva però il gol del vantaggio con Negredo che sfrutta il mal posizionamento della difesa del Barça per scattare sul filo del fuorigioco e battere ter Stegen per l'1-0 (con un po' di fortuna sulla conclusione). Il gol galvanizza i padroni di casa che provano a raddoppiare ma né Santi Mina né Negredo riescono a firmare il 2-0 prima della fine del primo tempo.
Nella ripresa il Barcellona prova ad aumentare l'intensità, ma il primo tiro nello specchio arriva solo al 67' con la conclusione sporca di Rakitic. Neville intanto rinforza il centrocampo con gli ingressi di Bakkali e André Gomes (fuori Negredo con tanto di fischi del pubblico e Santi Mina). Nonostante il Valencia sia più accorto in campo è sempre la squadra di casa ad essere pericoloso con la punizione ben calibrata da Danilo: c'è però il grande intervento di ter Stegen che manda in calcio d'angolo. A un quarto d'ora dal termine Luis Enrique torna al 4-3-3 con gli ingressi di Douglas Santos e Cámara con Aleix Vidal che sale a fare l'attaccante esterno a destra. Nel finale entra anche Kaptoum come centro-attacco e il camerunense realizza l'1-1 alla prima occasione, su assist dell'altro neo entrato Cámara.
LE STATISTICHE
6 - I gol di Álvaro Negredo nel 2016. Nel 2015 l'ex attaccante del Manchester City ne aveva realizzati 8. Recuperato?
0 - Le conclusioni nello specchio della porta per il Barcellona nel primo tempo. Era successo solo due volte in stagione (contro Espanyol e Villanovense).
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Barcelona's Brazilian defender Adriano (L) vies with Valencia’s forward Santi Mina during the Spanish Copa del Rey (King's Cup) football match Valencia CF vs FC Barcelona at Mestalla stadium in Valencia on February 10, 2016

Credit Foto AFP

I TWEET
Non è lo stesso Barcellona di sempre e lo si vede nelle stastiche, i catalani hanno aspettato più di un'ora per trovare il primo tiro nello specchio della porta...
Però infila un altro record: 29 partite consecutive senza perdere e terzo anno consecutivo in finale di Coppa del Re (6 finali nelle ultime 10 stagioni)...
IL MIGLIORE
Álvaro NEGREDO - Nel primo tempo, in realtà, il Valencia fa un po' fatica a superare la trequarti avversaria ma il classe '85 è attento e preciso e alla prima occasione realizza il gol dell'1-0. Gol importantissimo per il morale del Valencia anche se il Barcellona pareggia nel finale.
IL PEGGIORE
El Haddadi MUNIR - Grande chance per il giovane attaccante del Barcellona ma il classe '95 dopo un buon primo quarto d'ora si eclissa. Patisce Gayà e non sfrutta il fatto che l'intero reparto difensivo del Valencia sia stato già ammonito. Nella ripresa è invisibile.
TABELLINO
Valencia (4-3-3): Doménech; Rúben Vezo, Santos, I.Diallo, Gayà: Danilo Barbosa, Fran Villalba (81' Ibán Salvador), Zahibo; Santi Mina (71' André Gomes), Negredo (60' Bakkali), Piatti. All. Gary Neville
Barcellona (3-4-3): ter Stegen; Bartra, Vermaelen, Mathieu; Aleix Vidal, Rakitic (76' J.Cámara), Sergi Samper, Sergi Roberto; Munir El Haddadi, Sandro Ramírez (82' Kaptoum), Adriano (76' Douglas Santos). All. Luis Enrique
Marcatori: 39' Negredo (V); 84' Kaptoum (B)
Arbitro: Carlos Velasco Carballo
Ammoniti: 35' I.Diallo, 41' Danilo Barbosa, 54' Munir El Haddadi, 63' Gayà, 73' Sergi Samper, 88' Ibán Salvador
Espulsi: nessuno
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