Verratti domina, Cavani segna ed il Monaco è travolto: la Coppa di Lega è del Psg

Il Paris Saint Germain in una notte sitabilisce le gerarchie di Francia. Nella finale di Coupe de la Ligue, la squadra di Unai Emery travolge il Monaco con un 4-1 senza alcun diritto di replica. Davanti ai 58mila spettatori del Parc OL di Lione, il PSG ridimensiona in maniera sorprendente ed importante il lanciatissimo Monaco di Jardim e lancia allo stesso tempo un segnale importante per la volata finale del campionato. Per il PSG è anche record, dal momento che i parigini vincono la quarta Coppa di Lega consecutiva, la settima complessiva su un totale di nove finali giocate. Vittoria assolutamente meritata del PSG, grazie ad una prestazione pressoché perfetta, sia corale che nei singoli. Sontuoso Marco Verratti, che mette lo zampino nel primo e nel terzo gol, e che si impone come migliore in campo assoluto. Micidiali Di Maria, Cavani e Draxler. Il Psg si riprende tutto in una notte e lancia il guanto di sfida al Monaco per gli ultimi sussulti della stagione.

L’inizio del PSG è imponente, a ritmi altissimi: dopo quattro minuti Verratti imbuca perfettamente per Di Maria, che è generoso e serve Draxler a porta vuota, il tedesco di destro deve solo insaccare l’1-0. Il Monaco ci mette molto a prendere le misure ai parigini, ma trova il pareggio al 27’, alla prima vera discesa. Il gol è di Lemar, che con un sinistro morbido sotto l'incrocio batte Trapp, servito da Sidibè, dopo una giocata spaziale di Bernardo Silva! Da vedere e rivedere il passaggio in lob del portoghese, geniale. In campo è però più presente il PSG, che al 37’ va vicino al nuovo vantaggio con Cavani che di tacco corregge una sponda di Thiago Silva ma non fa i conti con Subasic, che si supera per due volte. Il gol è però nell’aria ed arriva al 44’: Rabiot apre l’azione in fase difensiva senza buttare via il pallone, che raggiunge Draxler al limite dell’area; il tedesco è bravo a restituire il favore a Di Maria, che con la punta supera Subasic per il 2-1. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per i parigini, ma l’abbrivio di ripresa è a favore del Monaco, che con Moutinho trova una soluzione alta dal limite. La fase favorevole ai monegaschi dura poco: al 54’ il PSG mette in cassaforte la partita. È di nuovo Verratti, dominatore incontrastato di questa partita, deus ex machina, a servire d’esterno Cavani, che con una girata potentissima di destro non lascia scampo a Subasic per il 3-1. Il gol taglia le gambe al Monaco ed il Paris avrebbe ancora la possibilità di rimpinguare il parziale, sempre con Cavani, che di sinistro mette fuori un cross basso di Di Maria. Il Monaco sale di tono nei venti minuti finali e su un'incursione di Mendy rischia di riaprire la partita ma il PSG deve ringraziare Aurier per un recupero salvifico. Nel finale, cavani chiude i conti con la rete del 4-1: su incursione di Angel Di Maria, il Matador gira di sinistro sotto la traversa lasciando di sasso Subasic e chiudendo la contesa.

46 – I gol stagionali di Edinson Cavani che supera Messi (44) tra i cannonieri mondiali.

Marco VERRATTI – Dio in terra. Un giocatore di categoria superiore a tutti gli altri, è perfetto in ogni fase, inventa il primo ed il terzo gol. Non sbaglia mai un passaggio, ha una personalità debordante e silenziosa. È semplicemente un fenomeno.

Kylian MBAPPE’ – Per una volta l’enfant prodige non incanta, chiuso nella morsa di Thiago Silva e Kimpembe. I due centrali del Paris alternano le vie legali a quelle non concesse dalla legge, ma riescono ad imbavagliare il giovane fenomeno del Monaco.

Monaco (4-4-2): Subasic; Sidibè (dal 92' Tourè), Glik, Jemerson, Mendy; Bernardo Silva, Moutinho, Bakayoko, Lemar (dal 79’ Cardona); Mbappè, Germain (dal 63’ Dirar). All. Jardim

Paris Saint Germain (4-3-3): Trapp; Aurier, Thiago Silva, Kimpembe, Kurzawa; Verratti (dall'81' Matuidi), Thiago Motta (dall'86' Lucas), Rabiot; Di Maria, Cavani, Draxler (dal 56’ Pastore). All. Emery

Arbitro: Frank Schneider

Marcatori: al 4’ Draxler (P), al 27’ Lemar (M), al 44’ Di Maria (P), al 54’ e al 90' Cavani (P).

Ammoniti: Kurzawa (P), Mendy (M), Trapp (P).