Champions League - Le pagelle di Barcellona-PSG 1-4: Mbappé, Dembélé e Barcola dominano, Araujo e Cancelo horror

Barcellona-PSG, match valido per i quarti di ritorno di Champions League, è terminato sul punteggio di 1-4, frutto delle reti di Raphinha, Dembélé, Vitinha e Mbappé (doppietta). Al 29' è stato espulso Araujo. La gara è stata arbitrata dal romeno Istvan Kovacs. Con questo risultato il PSG approda in semifinale, dove affronterà il Borussia Dortmund, mentre il Barcellona viene eliminato. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

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Marc-André TER STEGEN 6,5 - Che gli si può dire? Fa il possibile per tenere chiusa la propria porta, si traveste da gatto, ma si vede piovere gli attaccanti del PSG da ogni parte.

Jules KOUNDÉ 4,5 - Prova a frapporsi a Barcola, che però questa sera è scatenato: missione impossibile. E nel finale completa il tutto con un involontario cioccolatino a Mbappé.

Ronald ARAUJO 4 - L'uomo che traccia un prima e un dopo già alla mezz'ora: fallo in chiara occasione da gol su Barcola ed espulsione diretta. L'inizio di un incubo.

Pau CUBARSÍ 6 - L'unico della difesa catalana a non crollare. Nonostante la sconfitta e l'eliminazione ha poco da rimproverarsi. Anzi, con un paio di chiusure di livello ricorda a tutti di essere un talento vero.

João CANCELO 4,5 - Serataccia. Da un certo punto in poi smarrisce completamente la bussola contro Dembélé, perdendosi la sua marcatura sull'1-1 e commettendo un ingenuo fallo da rigore (dall'82' João FELIX s.v.)

PEDRI 5 - Non ha i 90 minuti nelle gambe e si vede, specialmente dopo l'inferiorità numerica. Fa quel che può, ma diversamente dall'andata non incide (dal 62' Ferran TORRES 5 - Tenta di portare freschezza all'attacco, ma non ci riesce)

Frenkie DE JONG 5 - Sofferenza pura. Dopo il rosso ad Araujo non può far altro che osservare il palleggio continuo del PSG, senza poter intervenire (82' Fermin LOPEZ s.v.)

Ilkay GUNDOGAN 5,5 - Si sveglia nel secondo tempo, colpendo il palo e reclamando un rigore. Due lampi in una notte in cui viene inglobato in un contesto negativo.

Lamine YAMAL 7 - La sfrecciata su Nuno Mendes che vale il vantaggio di Raphinha è da campione. Poi Xavi sceglie di togliere lui per riequilibrare la squadra dopo il rosso ad Araujo (dal 34' Iñigo MARTINEZ 5 - Vive un incubo anche lui. Il suo ingresso non regala certezze alla retroguardia di Xavi. Anzi)

Robert LEWANDOWSKI 6,5 - Si conferma campione vero, paradossalmente, quando il Barcellona rimane in 10. Ovvero quando deve vedersela da solo in attacco. Prima manda Gundogan al tiro, poi chiama Donnarumma alla grande parata.

RAPHINHA 7 - A un certo punto sembra possa essere la sua serata, come a Parigi. Poi l'espulsione rovina anche i suoi piani. In ogni caso lodevole: non molla mai.

All. XAVI 5 - Poco da fare: il rosso, naturalmente, cambia tutte le carte in tavola. E a poco servono i successivi cambi di uomini e di posizioni in campo. Come la decisione di togliere Yamal.

Gianluigi DONNARUMMA 6,5 - Come sempre non sicurissimo nelle uscite, ma nel momento topico sale in cattedra: gran parata sul sinistro dal limite di Lewandowski.

Achraf HAKIMI 6,5 - Si fa bruciare da Raphinha, non riuscendo a impedire il tap-in vincente del brasiliano, e difensivamente qualche problema ce l'ha. Ma nel finale sale in cattedra in attacco, aprendo l'azione del poker.

MARQUINHOS 7 - L'intervento che sull'1-3 impedisce a Ferran Torres di segnare vale quasi quanto un gol: un miracolo. E poi si ripete nel finale su Lewandowski. I due highlights di una notte in cui tiene in piedi la difesa del PSG.

Lucas HERNANDEZ 5,5 - Patisce troppo Lewandowski e Raphinha in una situazione così favorevole. Rischia la frittata negli ultimi minuti, ma il polacco per sua fortuna lo perdona.

Nuno MENDES 5,5 - Ha sulla coscienza la marcatura tremebonda su Yamal nell'azione del vantaggio catalano. Una macchia su una prestazione per il resto onesta.

Warren ZAIRE-EMERY 6 - Meno intraprendente rispetto ad altre occasioni, ma anche lui si fa valere nel palleggio e nelle verticalizzazioni (dall'80' Manuel UGARTE s.v.)

VITINHA 7,5 - L'orologio del centrocampo parigino. Tocca un'infinità di palloni e li gestisce sempre nel modo giusto. Con la ciliegina sulla torta del destro che vale il vantaggio.

Fabian RUIZ 6,5 - In coppia con Barcola crea problemi su problemi alla zona destra del Barcellona. Si inserisce, cerca l'assist e per poco non va pure a segno (dal 77' Marco ASENSIO s.v.)

Ousmane DEMBÉLÉ 7,5 - Non inizia bene, dando la netta sensazione che non sarà la sua serata. Nulla di più sbagliato: gol, rigore guadagnato, doppietta sfiorata, pericoli in serie (dall'88' Randal KOLO MUANI s.v.)

Kylian MBAPPÉ 7,5 - Lotta, magari non incanta, ma alla fine è proprio lui a sigillare la qualificazione. I gol che mandano il PSG in semifinale, alla fine, sono suoi. E solo un grande Ter Stegen gli impedisce di incrementare ulteriormente il proprio bottino personale.

Bradley BARCOLA 7,5 - Partitone. Punta gli avversari, scambia con Fabian Ruiz, fa espellere Araujo e serve a Dembélé la palla dell'1-1. La mossa vincente di Luis Enrique (dal 77' Lee KANG-IN s.v.)

All. Luis ENRIQUE 7,5 - La superiorità numerica, d'accordo. Ma il rosso di un avversario spesso bisogna guadagnarselo. E il PSG aveva già cominciato a stringere d'assedio il Barcellona, prima di completare agevolmente l'opera.