Mr. Coppa Italia

Va all"Inter l'ultimo trofeo della stagione. I nerazzurri di Mancini alzano al cielo la Coppa Italia, la nona in carriera per lui, sei da giocatore e tre da allenatore sempre con squadre diverse, (Fiorentina, Lazio e adesso Inter). Il trofeo non arrivava al "Biscione" dal 1982 e ora l"Inter può festeggiare la sua quarta vittoria nella competizione, questa volta contro la Roma. Il successo è meritato in entrambe le finali. Nel ritorno la squadra di Moratti parte sicuramente avvantaggiata dal 2-0 siglato Adriano dell'andata, la Roma prova a rendersi pericolosa solo all"inizio del primo tempo. Nonostante questo i ragazzi di Conti (probabilmente all"ultima partita su questa panchina) non riescono a fare un tiro nello specchio della porta. L'Inter, più organizzata soprattutto a centrocampo, dove domina un grande Cristiano Zanetti, si rende più pericolosa. Il tecnico giallorosso schiera in attacco Totti e Cassano lasciando Montella in panchina e preferendo partire con Mancini. Dopo un cross basso di Totti a due minuti dall"inizio e un colpo di testa di Dacourt, l'Inter comincia a farsi avanti soprattutto in contropiede con un velocissimo Martins che spesso mette in apprensione la difesa romanista. Mihajlovic fa le prove generali del gol, che verrà nel secondo tempo, con un paio di punizioni poco pericolose al 4' e al 7'. Dopo un paio di incursioni non andate a buon fine, Martins cade in area al 32" in seguito a un sospetto contatto con Curci. Grandi proteste dei nerazzurri ma vede bene l"arbitro, il rigore non c"è. Al 38' un'altra conclusione di Sinisa che però va sul fondo. L'Inter vuole chiudere definitivamente i conti, la Roma arranca. Finisce il primo tempo con 4 ammoniti, due per parte.

Inizia il secondo tempo, entra Montella che subito si infila bene in area ma la palla è troppo lunga perché l" "aereoplanino" ci arrivi. Al 52" arriva il gol dell'Inter, punizione precisissima di Mihajlovic che si infila nell'angolo alla destra di Curci che, nonostante il tentativo, non riesce a ribattere il pallone. L'Inter trionfa, la Roma si spegne e non mostra l'orgoglio per reagire. Cufrè viene espulso, l'Inter tenta il raddoppio con due colpi di testa, il primo di Cruz, il secondo di Zé Maria. A cinque minuti dalla fine la Roma mostra segni di vita e prova a pareggiare due volte con Mancini. Ma il Meazza è ormai in festa, la Coppa è dell"Inter che, anche senza Adriano, il bomber dell"andata, ha dato manifestazione di grande solidità e buon gioco. Moratti, Mancini, i giocatori e i tifosi possono finalmente gustarsi una vittoria che aspettavano da tempo.