Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Juventus, la tenuta difensiva comincia a dare problemi: sarà solo stanchezza?

Luca Stamerra

Pubblicato 15/05/2017 alle 18:05 GMT+2

La squadra di Allegri sembra in flessione nelle ultime gare, con i bianconeri che non vincono in campionato da 3 partite. Un declino, soprattutto difensivo, che preoccupa? Per ora no, quello della Juventus è solo un momento di flessione fisiologico rispetto al finale di stagione. L'obiettivo è quello di essere pronti in vista delle delicatissime sfide contro Lazio e Real Madrid.

Bonucci - Roma-Juventus - Serie A 2016/2017 - LaPresse

Credit Foto LaPresse

Ultima parte della stagione e la Juventus sa di giocarsi tanto, e di avere la possibilità di poter riscrivere la storia (almeno del calcio italiano). Nelle ultime giornate però la squadra di Allegri ha un po’ rallentato: solo 2 punti nelle ultime 3 gare di campionato e ben 6 gol subiti in questo lasso di tempo, striscia negativa che non si vedeva da mesi e mesi per i bianconeri. Questo calo è solo da imputare ad un momento di stanchezza fisica (la Juve sta tirando il fiato in vista della volatona finale) o i bianconeri hanno semplicemente giocato con troppa sufficienza le ultime gare? Per ora non è un dato statistico preoccupante, ma la sfida contro la Lazio diventa a questo punto decisiva, soprattutto dal punto di vista mentale in ottica Cardiff.

Troppi gol subiti nell’ultimo periodo: bisogna preoccuparsi?

Qualche settimana fa celebravamo, giustamente, l’impeccabile difesa della Juventus, capace di subire un solo gol nella fase ad eliminazione diretta della Champions. Portato a casa l’obiettivo finale, però, è arrivato un declino difensivo che potrebbe preoccupare. 2 gol subiti a Bergamo contro l’Atalanta, con relativa arrabbiatura di Allegri che a fine partita dirà Una squadra come la Juventus non può subire gol del genere, il gol subito nel derby, e i 3 con la Roma. Sei reti incassate nelle ultime tre gare di campionato, una striscia ‘negativa’ che non si vedeva dalla stagione 2013/2014 quando la Juventus di Conte subì 6 reti in 2 partite, nello specifico nella vittoria per 3-2 allo Stadium contro il Milan e il clamoroso ko di Firenze per 4-2 in rimonta con tripletta di Giuseppe Rossi. Indubbiamente qualcosa si è rotto là dietro, e serve tornare presto nei ranghi per i prossimi appuntamenti. Lo Scudetto non è a rischio, ma contro la Lazio e il Real Madrid il pericolo è dietro l’angolo, da una parte la miglior difesa d’Europa, dall’altra il miglior attacco (del momento) in campionato e la miglior fase offensiva del mondo.

Un calo fisico più che mentale

Proviamo però a contestualizzare. Ok il declino difensivo, ok i gol subiti ma ricordiamo che in campionato la Juventus aveva e ha un margine rassicurante, tale per cui giocare con più tranquillità. Ricordiamo anche il numero di partite giocate fin qui dalla banda di Allegri (ben 53), e il problema difensivo evidenziato nelle ultime giornate dipende più da un calo fisico di fine stagione che ad un problema di mentalità. Andiamo a vedere, poi, anche le formazioni schierate dal tecnico bianconero che contro il Torino ha puntato su Neto, Benatia, Asamoah e Rincón (non proprio i titolarissimi), idem contro la Roma con Asamoah, Benatia, Lemina e Sturaro dal primo minuto. 2 punti in 3 partite (peggior serie dal Settembre 2015), che si può spiegare quindi con un legittimo rifiatare della Juventus in vista della volata finale.

La Lazio e un attacco che fa paura

Niente paura quindi. I problemi incontrati dalla Juventus nelle ultime settimane si possono facilmente spiegare. Occhio però alla Lazio, con l’attacco on fire della squadra di Simone Inzaghi. I bianconcelesti hanno perso l’ultima gara contro la Fiorentina, ma la Lazio ha segnato ben 20 reti nelle ultime 7 gare di campionato: più di tutte in Serie A, anche del Napoli dei tre folletti Insigne-Mertens-Callejón. Anche la Lazio ha un terzetto che non scherza: Felipe Anderson, Immobile e Keita, pronti a giocare la partita della vita per battere la Juventus e spegnere i sogni di Triplete di Buffon e compagni.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità