Agente di Cutrone sibillino: "Resta? Vedremo". Solo 39 minuti a partita nel 2019 per il vice Piatek

DaPaolo Pegoraro

Aggiornato 25/02/2019 alle 22:48 GMT+1

L'agente di Patrick Cutrone non si è sbilanciato sul futuro del suo assistito e ha lamentato uno scarso utilizzo nell'ultimo periodo. Il ragazzo sta provando a sfruttare ogni minuto che Gattuso gli concede, ma spesso la foga non va di pari passo con la lucidità. Voci di mercato lo accostano all'Atletico Madrid, ma per ora il giocatore pensa solo alla Coppa Italia.

Patrick Cutrone

Credit Foto Imago

Donato Orgnoni, agente dell'attaccante del Milan Patrick Cutrone, ha parlato in questi termini a Radio Marte del suo assistito e del momento non proprio idilliaco che sta vivendo in rossonero

Se Cutrone resta a Milano? Vedremo... La chiave interpretativa di questa affermazione è da leggersi così: Cutrone è un giocatore che vuole giocare e ha sempre accettato le scelte dell’allenatore. È normale che, se gli spazi dovessero essere estremamente ridotti da qui a fine stagione, in estate si valuterà con la società quella che potrà essere la soluzione migliore per il ragazzo e per il Milan

Dati alla mano, l'esplosione di Piatek ha relegato il numero "63" del Diavolo a un ruolo da comprimario, un vero e proprio vice dell'attaccante polacco prelevato dal Genoa nella finestra di calciomercato invernale. Nel 2019 Patrick Cutrone ha giocato 352 minuti tra tutte le competizioni per una media di 39 minuti a partita (i 90 minuti gli sono stati concessi solo contro il Genoa nella prima uscita dell'anno in campionato); lanciato spesso in campo nell'ultima porzione di match, il classe 1998 ha spesso mostrato una foga agonista e quella voglia di "spaccare il mondo" che in parte ne ha compromesso la lucidità.

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Secondo Calciomercato.com l'attaccante di Milan e Under 21 piace - e non poco - all'Atletico Madrid ma Gennaro Gattuso non ha mancato di esprimere parole al miele per lui da fine gestore di gruppi qual è. Dopotutto il Milan non può permettersi di perder a cuor leggero un patrimonio della società nonché beniamino dei tifosi; ogni mossa dovrà dunque essere soppesata con cura.

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